‘Don’t stop about Battigia’: dallo strafalcione al successo. In 24 ore più di 13mila visualizzazioni per il brano della nuova band termolese

È proprio il caso di dirlo. Spesso dagli errori nascono le più grandi idee.

Il movente? Uno strafalcione di traduzione sui cartelli all’entrata delle spiagge termolesi sui quali erano stampate le regole anti covid-19.

La frase incriminata era ‘Don’stop about battigia’, in italiano ‘non sostare sulla battigia’.

Da qui, dopo la bufera per l’errore, ne è nato un vero e proprio  tormentone sui social, durato per tutta l’estate e poi, l’idea geniale di Antonio Artese, pianista e compositore termolese che ha deciso di mettere su una band da lanciare dopo il lock-down con un brano molto originale.

Scritto assieme a Nicola Palladio e Vincenzo Limongi, con uno stile latino e molto orecchiabile, soprattutto grazie al mix di italiano e dialetto termolese, il brano ‘Don’t stop about Battigia’ ha già superato in poco più di 24 ore le 11 mila visualizzazioni su YouTube e i numeri sono in costante crescita.

Successo dovuto anche grazie al sensazionale video che accompagna la canzone, girato sulle spiagge della città adriatica.

pierp.gabr.

 

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