Storie di giovani: Luca Mitri, il neo vicesindaco di Ripalimosani

MARIA CRISTINA GIOVANNITTI

La politica dei giovani piace perché porta una ventata di ‘pulizia’ ad una un sistema troppo spesso inquinato e perché arricchisce le scelte per la res publica di capacità nuove. La neo amministrazione di Ripalimosani – dove l’età media è di 35 anni –  guidata dal sindaco Michele Di Bartolomeo è il frutto di una lista civica – RIPArTIAMO – nata per “superare schemi prederminanti”. Premiato fin dalle primarie dai suoi concittadini, neo vicesindaco di Ripa è Luca Mitri, già responsabile regionale giovani IdV. La politica di Luca piace perché mantiene l’umiltà di un giovane che ha voglia di agire in concreto senza fare promesse da marinaio e mantenendo sempre un occhio vigile ai suoi studi: pochi esami lo separano dalla laurea in Giurisprudenza. Un cammino che è appena iniziato e porta con sé le tante speranze di cui ci parla.

Neo vice sindaco di Ripa, in questa veste istituzionale che contributo speri di dare al tuo paese? “Lavorerò alacremente nell’esclusivo interesse della collettività. Vogliamo riavvicinare la politica alle persone attraverso azioni, idee e progetti concreti che risolvano i piccoli problemi della nostra comunità. Le istituzioni sono percepite, spesso a ragione, come qualcosa di lontano e autoreferenziale, ma sono anche l’unico strumento che abbiamo per invertire la rotta e creare nuove opportunità di sviluppo e posti di lavoro stabili”.

Quando c’è stata la tua iniziazione alla politica? “Mi sono avvicinato alla politica intorno ai 20 anni, spinto dalla voglia di contribuire di persona. Invece di assistere da spettatore alle vicende politiche della mia terra, ho deciso di essere protagonista del cambiamento che voglio realizzare. Troppo spesso sento critiche, anche legittimi, senza che alle parole e ai propositi seguano i fatti. Io non voglio limitarmi a sperare che altri si rimbocchino le maniche al posto mio”.

RIPArTIAMO’ da dove e da cosa? “Ripartiamo da noi giovani, da una generazione in cui è possibile trovare due elementi fondamentali per voltare pagina: l’entusiasmo e la voglia di fare. E ripartiamo da un approccio nuovo alla politica, in cui onestà e trasparenza non siano semplici parole svuotate di senso. Il nostro programma amministrativo è una road map con impegni e obiettivi da verificare nel tempo: in tal senso, la nostra vittoria segna già un cambio di passo. Ora dobbiamo cominciare a correre!”

Con quale filosofia e soprattutto quali obiettivi è nata la vostra lista comunale?”Abbiamo unito percorsi personali diversi, eppure complementari, in un contenitore civico perché volevamo proporre un programma serio, fattibile e innovativo, senza cedere a promesse retoriche o propagandistiche. Non ci interessava prendere più voti degli altri, ma costruire le basi per un’amministrazione in grado di rilanciare Ripalimosani e mantenere le promesse. E lo abbiamo fatto mettendoci in gioco con le primarie di coalizione, una novità assoluta per il nostro comune e un invito inequivocabile alla partecipazione dei cittadini che non deve esaurirsi con il voto.

Un’amministrazione di giovani con molte quote rosa, come lavorerete per il bene comune? “Le quote rosa non servono solo a rispettare la legge. La presenza di donne nei partiti e nelle amministrazioni rende la politica meno settaria, incline al confronto e al contraddittorio. A mio modesto avviso è riduttivo soffermarsi solo sul genere; occorre invece affermare il merito come requisito essenziale per occupare alcune posizioni nelle istituzioni. E la nostra lista lo fa, garantendo anche un adeguato ricambio generazionale. Alla minoranza offriamo massima collaborazione, senza chiusure preconcette e con la volontà di misurarci sui singoli provvedimenti. Rigo per rigo, se necessario. Offriamo e chiediamo rispetto perché la politica non sia un rimpallo di responsabilità. Siamo stati tutti eletti per misurarci sulle risposte che vogliamo dare alla collettività”.

Quali saranno gli interventi urgenti su cui volete lavorare per prima? “Cito due punti del nostro programma. Le politiche sociali, in un momento di difficoltà economica delle famiglie, sono indispensabili affinché nessuno resti indietro. Interverremo in sostegno dei più deboli senza se e senza ma. Il futuro del nostro paese, inoltre, è legato a tre progetti urbanistici. L’abbattimento e la ricostruzione di una moderno edificio polifunzionale per lo sport; la riqualificazione del centro storico con la creazione di una piazzetta dove oggi c’è un edificio pericolante e la costruzione di una strada di accesso sempre al centro storico. Per noi è l’epicentro sociale e urbanistico di Ripalimosani e, come tale, va preservato e valorizzato”.

Ci dai qualche anteprima anticipandoci il big della famosa festa patronale di Ripa e il calendario degli eventi? Non abbiamo ancora avuto modo di discutere con il presidente del Comitato festa e il nostro impegno è quello di supportare adeguatamente gli sforzi di tutte le associazioni che, come ogni anno, danno un contributo fondamentale per la buona riuscita dei festeggiamenti. Per i dettagli è necessario pazientare ancora un po’. Sono certo, comunque, che non tradiremo le aspettative dei nostri concittadini”.

In realtà, non in qualità di vice sindaco ma di membro del Comitato festa ‘Madonna della Neve’ ci anticipa che il big della tanto attesa festa di Ripalimosani (calendario che va dal 11 al 14 agosto) sarà Ivana Spagna.

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