Il film che sarà realizzato è liberamente tratto dall’omonimo romanzo del pugliese Francesco Gitto, edito da Bastogi Editore. L’opera racconta la storia di Valeria, una giovane donna, bella e intelligente che insegna in una scuola elementare. Uno dei suoi sogni è quello di diventare madre, speranza questa però oscurata dalle molestie che da bambina ha subìto da un vecchio zio e che nel corso della sua adolescenza l’hanno spinta a tentare il suicidio. Un incubo quello vissuto da Valeria al quale se ne aggiunge un altro a tormentarla: Valerio. Ma chi è Valerio? Il destino, la morte, la vita?
La protagonista entrerà successivamente in comunità dove con coraggio, con l’aiuto dei suoi amici e di uno psicologo tenterà di sconfiggere i suoi mostri e, forse anche Valerio.
Quella narrata dallo scrittore è in definitiva la storia di una rinascita che muove i passi dal dolore, è il racconto di vita di chi riesce a liberarsi dalle ferite di un passato che non deve condizionare il proprio futuro.
L’autore del testo, Francesco Gitto è uno scrittore, poeta, sceneggiatore, regista, autore televisivo e giornalista. Nel 2005 Ha vinto la XXXI edizione del Gran Premio Nazionale di Poesia e Narrativa ‘Città di Pompei’, l’anno prima è arrivato finalista del Premio ‘Opera Prima – Fortunato Seminara’, nel 2000 si è aggiudicato, invece, il premio ‘Internazionale Arpi’ e nel 1999 fu tra i finalisti del premio Nazionale di Letteratura ‘Emilio Greco’.
Gitto ha sceneggiato e curato la regia dei docu-film ‘Carapelle…dalle origini ai giorni Nostri’ e ‘Un viaggio nei 5 Reali Siti’ entrambi nel 2011, del cortometraggio ‘L’urlo’ nel 2009, del cortometraggio ‘Destini’ nel 2008, del cortometraggio ‘Il sipario’ nel 2007 e del cortometraggio ‘Rec’ nel 2004. È, inoltre, autore e conduttore di format culturali televisivi.