Casa di riposo Pistilli: gli operatori si oppongono alla revoca di Dentizzi e le minoranze di Palazzo San Giorgio chiedono chiarezza

“Ci opponiamo con tutte le nostre forze a questo gesto che ci priva di una figura miliare all’interno della casa di riposo, che in ogni momento e in ogni circostanza è stato al nostro fianco sempre pronto a trovar con noi e per noi una soluzione ai nostri pluriennali problemi e che non merita affatto questo allontanamento”. Queste le parole che gli operatori della Casa di Riposo Pistilli di Campobasso hanno hanno voluto dedicare all’ormai ex presidente Mino Dentizzi, il cui incarico è stato revocato dal sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.

Ieri pomeriggio, 19 novembre, era stato infatti lo stesso primo cittadino del capoluogo ad annunciare la revoca, con effetto immediato, per il presidente del CdA, Dentizzi.

Solo qualche giorno prima a rassegnare le proprie dimissioni da consigliera di amministrazione, era stata invece l’avvocatro Mariarita Testa.

Una revoca che, per il sindaco, sarebbe scaturita “per inosservanza delle norme statutarie ed in relazione al mancato rispetto degli impegni assunti all’atto della nomina”.

Pare, infatti, che alla base di tutto ci sarebbe la mancata nomina del direttore sanitario, così come il recente cluster all’interno della struttura su cui l’amministrazione comunale non era stata informata. Proprio su questo, lo stesso Gravina, in sede di Consiglio comunale, aveva dichiarato di aver appreso la notizia solo tramite la stampa locale.

Intanto, su una revoca che porta con sè diverse zone d’ombra le polemiche non si placano e la vicenda tornerà a breve anche in Aula. A chiedere chiarezza immediata sono stati i consiglieri comunali di minoranza. “Sulla questione torneremo sollecitare le attenzioni dell’Aula di Palazzo San Giorgio. Il primo cittadino, la Giunta la maggioranza pentastellata dovranno spiegare il modus operandi rispetto a una questione che, come le altre, arrivano come un fulmine a ciel sereno  senza i dovuti scambi di opinione in un qualsivoglia contesto democratico”, hanno commentato già Colagiovanni e Fasolino.

Intanto, dopo la revoca e le dimissioni dell’avvocato Testa, si provvedere ora al rinnovo del CdA. Se per i due posti e il Comune ha già emanato l’avviso dei due rappresentanti del Comune, la nomina del terzo componente spetterà alla famgilia Pistilli.

 

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