Palazzo San Giorgio, numeri e priorità dei primi sei mesi del nuovo Consiglio comunale. Iafigliola e Cancellario: “Abbiamo lavorato bene, continueremo a farlo”

Un momento della conferenza stampa

13 sedute, 11 delle quali concluse in prima convocazione, 7 ordini del giorno approvati, 31 deliberazioni e discusse 38 mozioni di cui 14 approvate, 22 interrogazioni e 15 interpellanze.  Sono questi i numeri del lavoro svolto a sei mesi dall’insediamento del Consiglio comunale di Campobasso. A renderli noti, durante un incontro con la stampa, il presidente dell’assise Sabino Iafigliola unitamente al vicepresidente Marialaura Cancellario.

Tra i provvedimenti principali approvati, entrambi hanno voluto rimarcare la realizzazione di una nuova chiesa in contrada Polese e le modifiche regolamentari per la convocazione delle sedute consiliari attraverso la posta elettronica certificata, così come i regolamenti Tasi e Tari. Di rilevanza anche alcuni ordini del giorno approvati, come ad esempio quello volto a scongiurare la soppressione della Corte d’Appello di Campobasso, quello relativo alla centrali a biomasse, nonché la destinazione di Area per l’ex stadio ‘Romagnoli’. Degne di nota anche l’approvazione per la riqualificazione di Villa De Capoa, il progetto di decoro urbano, la raccolta differenziata all’interno di Palazzo San Giorgio, l’istituzione del registro per il testamento biologico.

Oltre a quanto fatto, Iafigliola e Cancellario hanno voluto anche fare il punto su quelle che sono le priorità in agenda delle prossime sedute consiliari, tra queste la diffusione in streaming dei consigli comunali e la riduzione delle commissioni da 12 a 9.

“Per il futuro – ha detto Iafigliola – vogliamo valorizzare ancora di più l’azione di indirizzo e controllo dell’assise civica, per garantire ai cittadini servizi efficienti ed economicamente sostenibili, recuperando in questo modo il rapporto con la cittadinanza. In questi primi sei mesi – ha proseguito – il Consiglio ha lavorato bene e, seppur non siano mancati i toni alti, non è mai venuto meno il rispetto tra le parti”.

Dello stesso parere anche il vice Cancellario. “Sin dal primo momento, ho notato – ha infatti sottolineato l’esponente del Polo civico – un grandissimo rispetto da parte di tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, nei confronti del Consiglio comunale in quanto organo istituzionale, inteso come luogo di confronto per eccellenza. Un rispetto – ha sottolineato ancora – che, in alcuni casi, era venuto meno nella scorsa legislatura. L’augurio è ora quello che si possa continuare a lavorare in questo modo”.

La Cancellario ha inoltre presentato una proposta avanzata insieme al consigliere Pilone, per l’istituzione dell’ufficio di presidenza che ad oggi manca a Palazzo San Giorgio. “Si tratta – ha detto – di un ufficio che non avrebbe alcun costo, ma che servirebbe a coadiuvare ulteriormente il presidente per organizzare tutta l’attività del Consiglio e delle commissioni”.

fab. ab

 

 

 

 

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