LUDOVICA COLANGELO
Ormai già da qualche giorno, seppur in misura molto ridotta rispetto agli anni passati, è arrivato il tempo di mettere i risparmi dell’inverno in tasca, preparare i bagagli, caricare le macchine e affrontare lunghi viaggi in autostrada alla ricerca del tanto desiderato riposo. Ma i molisani nella disperata ricerca della tranquillità dove sono diretti?
Secondo i dati, forniti da alcune agenzie di viaggi di Campobasso, la crisi sta influenzando molto le ferie dei molisani: le famiglie con figli piccoli che decidono di andare in vacanza sono diminuite e, anche per ragioni di comodità, se si concedono qualche giorno fuori casa, non abbandonano la regione.
I punti di arrivo preferiti dai giovani genitori, infatti, sono case in affitto nelle località balneari molisane, oppure molto vicine al confine come ad esempio Vasto. Quando i bambini iniziano a crescere, invece, si inizia a uscire fuori regione e, anche quest’anno si è riconfermata la Puglia e nello specifico il Salento come zona preferita.
A scegliere “la terra del sole, del mare e del vento” per le vacanze estive sono anche i più giovani per ragioni, spesso, di carattere economico. È il risparmio il criterio di preferenza anche per i ragazzi che, volendo affrontare un viaggio fuori dalla Penisola, hanno optano molto spesso per la Grecia.
A preferire le città straniere, invece, sono soprattutto i neosposi anche se, secondo i dati, le coppie molisane che decidono di affrontare un viaggio dopo le nozze è diminuito. Nel 2017, però, per coloro che possono ancora permettersi il viaggio di nozze, sono tornati di moda gli Stati Uniti anche se sono state numerose le richieste per l’Oriente e per le intramontabili crociere.
Coloro che, invece, non fuggono dal Molise ma ci ritornano, sono i figli e i nipoti degli emigrati. Si tratta, in questo caso, di un rientro in una regione quasi a costo zero, dove le sagre, il mare e la montagna sono davvero e sempre a due passi.