
Il Governatore del Distretto Lions 108 A, Stefano Maggiani, è sceso immediatamente in campo con tutti i Lions Club delle quattro meravigliose Regioni che lo compongono per sostenere la campagna umanitaria “Orizzonti di Speranza”, il progetto promosso dal Cardinale Pizzaballa a supporto dei civili colpiti dal conflitto, senza distinzione di credo, immediatamente spostata dai Lions Italiani.
“Unitamente a tutti i Colleghi Governatori del Multidistretto 108 Italy, nel Consiglio dei Governatori del 30 settembre scorso, su proposta del nostro Presidente, Rossella Vitali, ho condiviso e accolto la richiesta di aiuto inviata ai Lions Italiani dal Cardinale Gianbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme, per il Progetto “Orizzonti di Speranza.
Nel giorno successivo alla nostra Riunione del Consiglio dei Governatori, decisamente emozionante ma anche molto operativa, ho convocato con il nostro Gabinetto Distrettuale per coordinarmi con tutti i nostri fantastici Officers e per programmare le nostre azioni di Servizio con i Presidenti dei Lions e dei Leo Club del Distretto 108 A.
Da ieri sera, in coordinamento con il Responsabile della Comunicazione e del Marketing del Muldidistretto Lions 108 Italy e con i nostri Responsabili, Officers e Presidenti di Circoscrizione, di Zona e di Club, stiamo lavorando per realizzare al meglio questa Campagna Umanitaria che ci vede protagonisti ed uniti al Patriarcato di Gerusalemme.
Dove c’è un Bisogno c’è un Lions, in onore ai nostri pilastri dell’Amicizia e del Servizio, operiamo orgogliosamente in tutto il Mondo consci delle nostre responsabilità in un momento così delicato.
Il nostro impegno per lenire la sofferenza di queste popolazioni e di aiutarle concretamente era già iniziato lo scorso anno, proprio dal Distretto Lions 108 A con il Service Un Cuore a Betlemme, rivolto alla ristrutturazione dell’orfanotrofio che accoglie tutti i bambini ingiustamente vittime di questo conflitto.
Il nostro Service fu immediatamente sposato dal Multidistretto 108 Italy che rese possibile, in breve tempo, il raggiungimento dell’obiettivo della raccolta dei Fondi necessari per il Grant LCIF attivato.
Sappiamo di appartenere alla Associzione di Servizio Internazionale che partecipò alla fondazione dell’ONU dove abbiamo un Seggio Permanente, sappiamo che insieme, tenendoci per mano, possiamo aiutare chi si trova nel bisogno ma anche diverire protagonisti di un cambiamento non più rinviabile e di una cultura di Pace che dobbaimo vivere e realizzare insieme”.
I Lions Italiani- Multidistretto 108 Italy- lanciano una campagna nazionale di raccolta fondi per sostenere “Orizzonti di Speranza”, il progetto del Patriarcato Latino di Gerusalemme che vuole sostenere le comunità civili in Cisgiordania e Gerusalemme Est, senza distinzione di fede o appartenenza politica. L’iniziativa nasce per dare una risposta concreta a una crisi umanitaria che, a due anni dall’inizio della guerra, continua a colpire duramente la popolazione locale.
Il conflitto, che non accenna a concludersi, tra i vari effetti ha innescato un collasso socioeconomico senza precedenti e la disoccupazione ha raggiunto livelli record. Dall’ottobre 2023 in Cisgiordania e a Gerusalemme Est sono stati chiusi tutti gli hotel, i ristoranti, i laboratori artigianali, le agenzie di viaggio e sospesa l’attività delle guide turistiche insieme a tutto l’indotto collegato.
Migliaia di permessi di lavoro (circa 180 mila), sono stati revocati da Israele a chi quotidianamente attraversava la “linea verde” privando intere famiglie della principale fonte di reddito.
Il settore turistico e alberghiero (in particolare religioso), cuore dell’economia della regione, è paralizzato. A Gerusalemme Est, con la fine delle indennità di disoccupazione statali nella primavera del 2024, migliaia di famiglie si trovano oggi senza alcun sostegno, esposte al rischio immediato di sfratti e procedimenti giudiziari.
In questo scenario, le risorse del Patriarcato, che negli ultimi anni hanno permesso di aiutare oltre 16.000 persone con cure mediche, farmaci salvavita e opportunità di lavoro temporaneo, si stanno rapidamente esaurendo. È in questo contesto che il progetto “Orizzonti di Speranza” assume un ruolo fondamentale: restituire dignità attraverso il lavoro e fornire strumenti concreti per resistere alla crisi, evitando che nuove ondate di emigrazione svuotino ulteriormente la regione.
Il programma agisce su più fronti: favorisce l’inserimento di disoccupati, giovani, donne e neolaureati in attività retribuite, rafforza i servizi locali, sostiene l’autoimpiego e incoraggia la nascita di piccole attività economiche. Allo stesso tempo, destina risorse alla protezione dei più vulnerabili – anziani, malati, studenti e persone con disabilità – con l’obiettivo di preservare la coesione sociale delle comunità.
La raccolta fondi attivata dai Lions Italiani punta ora a tre interventi immediati e concreti: garantire cure e farmaci salvavita per chi soffre di malattie croniche; fornire buoni pasto e beni essenziali per le famiglie che non hanno più mezzi di sostentamento; sostenere i lavoratori rimasti senza occupazione a causa della guerra, della paralisi del turismo e delle restrizioni nei movimenti.
In tutti i casi, una donazione di 150 euro può assicurare un mese di supporto reale e tangibile.