Coni, le ‘Stelle di Natale’ accendono l’atmosfera ad Isernia

La gioia, la passione ed i colori dello sport. Un simile campionario di ingredienti ha fatto da sfondo alla cerimonia di premiazione di fine anno del Coni Point di Isernia ‘Stelle di Natale: un anno di sport, una vita per lo sport’ ospitata presso l’aula magna dell’istituto ‘Fermi-Mattei’ del capoluogo pentro, evento che tornava dopo i due anni di stop causati dalla pandemia.

In sala oltre ad Elisabetta Lancellotta, la parlamentare delegata anche del Coni Point di Isernia, nonché consigliere nazionale Coni, anche il vicepresidente vicario del Coni Molise Benito Suliani, gli assessori regionali Vincenzo Cotugno, Roberto Di Baggio e Quintino Pallante ed il presidente della Provincia di Isernia Alfredo Ricci, nonché diversi rappresentanti comunali, i vertici di Carabinieri, Polizia (con il questore) e Guardia di Finanza unitamente a tanti presidenti di federazione ed associazioni benemerite.

La serata è stata condotta dal giornalista Giuseppe Formato, che è anche presidente della FIB Molise, nonché tra gli addetti stampa della Federazione Italiana Bocce, con la collaborazione del giornalista Vincenzo Ciccone.

Ad aprire gli eventi, come da tradizione, una fase di formazione. Quest’anno al centro dell’attenzione un convegno sul tema ‘L’atleta al centro del progetto: l’importanza del sostegno nel miglioramento’, appuntamento in cui il coach dell’Italbasket ha tracciato un quadro a tutto tondo della crescita dei giovani atleti, entrando – come senpre – nel merito anche di esempi di testimonianza diretta.

Poi spazio alle premiazioni con momento centrale quello dell’attribuzione delle benemerenze del Coni nazionale. Nello specifico, Isernia ha celebrato la stella d’oro di Vito Garofalo (dal mondo del calcio) e quella d’argento di Vittorio Santillo (pallavolo), nonché la medaglia di bronzo al valore atletico per Giovanni Grano della Nuova Atletica Isernia, vincitore del titolo italiano di maratona nel 2020. Premi speciali sono stati poi tributati ai fratelli del judo Maria e Luigi Centracchio, al coach venafrano dell’Italbasket Andrea Capobianco, al giornalista isernino della Gazzetta dello Sport Antonino Morici ed alle otto società (Asam, Samarcanda, Accademia Pallacanestro Isernia, Teco Dance New Generation, Olimpic Isernia, Accademia Pallacanestro Venafro, Volley Isernia ed Atletica Isernia) impegnate nei progetti legati ai Centri Coni.

A precedere e a seguire questa fase le premiazioni con i nominati dalle singole federazioni, omaggiati dalle tante autorità presenti in platea per un evento che ha goduto di un’ampia ribalta mediatica e della diretta streaming radiofonica di Disisradio. E cioè Fabiano Iapaolo e Riccardo Forte per le bocce, Alessandro Di Lemme e Mattia Rago per il karate, Felice Le Donne sul fronte dei cronometristi, la Carovilli Bike e Davide Caroselli per il ciclismo, Frederich Giamattei sul fronte dei medici sportivi, Sofia Labella ed Alex Perrella per l’atletica leggera, Gabriella Di Berardo e Laura Notte per il badminton, Nicola D’Ottavio e Marco Mancini per la danza sportiva, Andrea Di Bucci e Lorena Iaciancio per lo sci nordico, il team dell’Asam ed Ilaria Lombardozzi per la ginnastica artistica, Martina Caruso e Massimo Guglielmi per la pallavolo, la Ravindolese per la pesca sportiva, Lia Zullo per gli sport equestri, il Miranda Fc e Nicandro Patriciello per il calcio, Francesco Giannini e Nicola Zappitelli per il tennistavolo e, infine, la New Fortitudo Isernia e Raffaele Sassi per la pallacanestro.

Nel corso dei singoli riconoscimenti c’è stato spazio anche per riflessioni a tutto tondo, alcune anche di stretta attualità.

«È stata un’occasione – ha rimarcato la delegata del Coni Point di Isernia – per celebrare quanto, negli ultimi mesi, il nostro movimento sportivo a tutto tondo ha saputo conquistare, proseguendo nel suo importante processo di crescita. Il 2023 alle porte ci attende con altre sfide importanti e faremo di tutto per centrare i migliori riscontri possibili».

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