Giorno della Memoria, il messaggio del Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti

IL MESSAGGIO DEL GIORNO DELLA MEMORIA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO, FRANCESCO ROBERTI

Il Giorno della Memoria, per ricordare le vittime della Shoah, rappresenta una di quelle date che si celebra una volta all’anno, ma la cui riflessione deve contraddistinguere la nostra quotidianità.

L’orrore dei campi di concentramento di uno dei periodi storici più bui della storia dell’umanità, per la crudeltà, l’efferatezza, l’odio, deve indurci a pensare che mai più l’essere umano debba tornare a vivere simili momenti. Mai più si dovrebbe parlare di guerra.

Il conflitto in Ucraina dimostra come non occorre dare nulla per scontato e le politiche di pace e solidarietà, debbano essere perseguite tutti i giorni.

Le istituzioni e la scuola si rivolgono ai giovani, affinché la memoria possa guidar loro a sentimenti di pace e armonia nel corso della loro vita futura. Ma noi siamo chiamati anche a riflettere sul presente, che ci dimostra come la pace, spesso e volentieri, sia precaria.

Oggi ricordiamo le vittime della Shoah, una macchia indelebile della nostra storia, ma non possiamo dimenticare quanti ogni giorno sono vessati e perdono la vita nei tanti conflitti che si registrano nel mondo.
Una giornata per non dimenticare le persone vittime di torture e vessazioni, una giornata affinché nel mondo si pensi a ricostruire le politiche per la pace, la convivenza reciproca, la tolleranza, la libertà.

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