“Un’esperienza bellissima e un modo decisamente nuovo di conoscere l’Europa e le sue istituzioni”, per Fabiana Fascia dell’Istituto Cuoco-Manuppella di Isernia. Le fa eco Mattia Di Franco, studente del Fermi-Mattei di Isernia, secondo cui “visitare il Parlamento europeo significa guardare il futuro; un’emozione e un ricordo da coltivare con cura ed attenzione”. Presenti anche le studentesse dell’Istituto Giordano di Venafro. “A parte un po’di comprensibile apprensione per quanto accaduto alla stazione centrale – ha spiegato Miriam Forte – sono stati due giorni davvero intensi ed emozionanti. Posso dire che l’Europa e’ molto piu’ vicina a noi giovani di quanto si pensi”. Dello stesso parere Francesca Lanni, studentessa dell’Istituto Majorana Fascitelli, vincitrice insieme ai suoi compagni con il video Un filo per l’Europa. “Avere la possibilita’ di guardare da vicino il funzionamento della Ue – ha detto – ci ha permesso di andare oltre i tanti luoghi comuni che spesso sentiamo quando si parla di Europa. Ho visto invece un ambiente dinamico, giovanile, aperto all’ ascolto. Certo, c’e’ sicuramente molto da cambiare ma tocchera’ a noi trasformare i punti di debolezza in punti di forza”. “C’e’ grande soddisfazione e orgoglio”, ha affermato Camilla Felicita del Liceo Pagano di Campobasso. “Una due giorni non solo altamente formativa ma che ci lascia dentro la spinta giusta per continuare a guardare all’Europa con grande fiducia e ammirazione”.