Serie D, pari e patta tra Olympia Agnonese e Francavilla: a Ricciardi risponde Dos Santos

OLYMPIA AGNONESE – FRANCAVILLA 1-1

Olympia Agnonese (4-3-3): Kuzmanovic; Corbo, Litterio (34’ s.t. Dezai), Ricciardi, Albanese; Cassese, Gentile (38’ s.t. Barbato), Pejic; Formuso, Ribeiro Salim, Diarra (38’ s.t. Nyang). A disp. Maraolo, Ballerini, Bisceglia, Salifu, Mazzarani, Sorgente. All. Antonio Foglia Manzillo.

Francavilla (4-4-2): Spacca; Mele, Boloca (11’ s.t. Fabrizi), Milizia, Paravati (13’ s.t. Bellanca); Nazari, Al. Di Renzo, Bosco (23’ s.t. Montagnoli), S. Di Renzo (23’ s.t. Gallo); Mancini (33’ s.t. Mboup), Ribeiro Dos Santos Mateus 6. A disp. Natale, D’Andrea, Di Pinto, Di Giovacchino. All. Paolo Rachini.

Reti: 11’ p.t. Ricciardi, 30’ s.t. Dos Santos.

Note: ammoniti Gentile; S. Di Renzo; espulso al 25’ s.t. Bellanca per doppia ammonizione; recupero 2’ e 5’; calci d’angolo 10-6; spettatori 500 circa. Partita giocata sul neutro di Trivento, dal prossimo match casalingo l’Agnonese tornerà a giocare al ‘Civitelle’ di Agnone.

Arbitro: Valerio Vigliacco della sezione di Bari 6 (Matteo Ticani di Roma 2 – Mario Pinna di Oristano).

L’Olympia Agnonese pareggia  1-1 contro il Francavilla a Trivento dopo aver difeso il vantaggio di Ricciardi per oltre un’ora di gioco i molisani offrono a Dos Santos la possibilità di pareggiare i conti ed il brasiliano non si fa pregare due volte e regala il pareggio ai suoi. Gara entusiasmante quella tra gli alto molisani e gli adriatici dove i primi hanno dominato sul piano del punteggio per gran parte del match ed i secondi si sono fatti vedere con maggiore incisività dalle parti di Kuzmanovic ed hanno colto al volo la sbavatura della retroguardia di casa per punirla severamente nonostante l’inferiorità numerica in campo.

Foglia Manzillo, non disponendo del solo Ancora opta per schierare i suoi con un inconsueto 3-5-2, con Kuzmanovic preferito a Maraolo in porta, Corbo, Cassese ed Albanese sulla linea difensiva , Ricciardi , Diarra e Pejic in mezzo al campo supportati a destra da Litterio e a sinistra da Gentile con la coppia Salim Ribeiro e Formuso in attacco.

Mister Rachini non rinuncia invece al suo 4-3-3 con Spacca tra i pali, Di Renzo S., Bosco , Nazari e Di Renzo A. a comporre il pacchetto arretrato, Boloca, Mele e Milizia a centrocampo con il tridente composto a destra da Paravati, a sinistra da Mancini e Dos Santos a fare da centravanti boa.

Al 5’ è proprio il bomber del Francavilla a mettere i brividi a Kuzmanovic quando al limite dell’area granata va via a due avversari con una splendida serpentina e lascia partire un tiro violentissimo che l’estremo difensore agnonese riesce a respingere magistralmente.

Al 10′ è però l’agnonese a portarsi in vantaggio con Luca Ricciardi che in combinazione con Pejic sfrutta un calcio di punizione per saltare un uomo, portarsi la palla sul sinistro e lasciar partire una staffilata che non lascia il tempo dell’intervento a Spacca che si vede costretto ad arrendersi all’1-0 Agnone. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa cercano di far girare palla in mezzo al campo ma il Francavilla è bravo ed obbligato ad alzare il proprio baricentro di azione creando spesso delle difficoltà ad Albanese e compagni. Al 21’ è Mancini per i giallorossi a liberarsi al tiro dal limite ma lo stesso viene deviato in angolo da un difensore avversario bravo nell’occasione a chiudere la traiettoria di tiro all’attaccante ospite.

Al 36’ ci prova nuovamente l’Agnonese ed ancora da palla inattiva , questa volta con Salim Ribeiro( abbastanza in ombra fino a quel momento) che dal vertice destro dell’area abruzzese lascia partire un tiro a mezza altezza che non sorprende Spacca, pronto a respingere. Nella ripresa mister Rachini ordina subito il primo cambio buttando nella mischia Bellanca per Paravati e cerca di dare al suo Francavilla nuova linfa. L’agnonese continua a subire i ritmi imposti dagli avversari alla ricerca del pareggio e spesso finisce col farsi schiacciare troppo nella propria metà campo. Al 56’ è ancora l’attaccante ex Avezzano a provarci con una conclusione in corsa ma la stessa si rivela fiacca e facile preda di Kuzmanovic.

Il tecnico del Francavilla cosciente della sofferenza dell’agnonese prova ad inserire forze fresche sul rettangolo di gioco e nel giro di pochi minuti sostituisce Boloca con Fabrizi, Bosco con Montagnoli e Samuel Di Renzo con Gallo.

Al quarto d’ora della ripresa è proprio Fabrizi a conquistare palla alle spalle dei centrocampisti agnonesi prima di puntare la porta avversaria e lasciar partire un tiro forte ed angolato che solo un ottimo Kuzmanovic  riesce in tuffo a deviare in corner.

Al 70’ il nuovo entrato Bellanca ferma irregolarmente Salim Ribeiro  partito in velocità e costringe Vogliacco di Bari ad esibirgli il secondo giallo di giornata spedendolo anzitempo negli spogliatoi.  Al 74’ accade di tutto all’Acquasantianni di Trivento, prima Ricciardi in corsa calcia centralmente esaltando i riflessi dell’estremo difensore avversario ma sciupando nello stupore del pubblico granata il raddoppio e sul capovolgimento di fronte è Dos Santos a sfruttare la leggerezza della retroguardia agnonese per anticipare Kuzmanovic in uscita e regalare il momentaneo 1-1 ai suoi.

Foglia Manzillo prova a sfruttare la superiorità numerica e dopo l’ultima sostituzione operata dal Francavilla, dove Mboup è andato a prendere il posto di Mancini, sceglie di buttare nella mischia prima Dezai al posto di Litterio e poi  Barbato per Gentile e Niang per Diarra ridisegnando la sua agnonese con Ribeiro e Niang a fare gli esterni di centrocampo ed affiancando Dezai a Formuso in attacco.

Al 76’ è ancora la squadra di casa a sfiorare il vantaggio prima con Salim Ribeiro che calcia centralmente facilitando la respinta di Spacca e poi con Pejic che sulla ribattuta non riesce a coordinarsi come avrebbe voluto spedendo la sfera abbondantemente fuori dal bersaglio grosso.

Il risultato, nonostante i quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara non cambierà fino alla fine.

Tanto amaro in bocca per l’Agnonese che, nonostante la superiorità numerica, dal venticinquesimo della ripresa e, dopo essere passata in vantaggio, ha pagato a caro prezzo una sbavatura difensiva spalancando le porte al pareggio di Dos Santos.

C’è fiducia nell’ambiente granata dopo la buona prestazione offerta al cospetto di una squadra compatta e volitiva. I molisani torneranno in campo mercoledi nel turno infrasettimanale in esterna contro il Matelica per poi tornare a giocare in un rinnovato stadio Civitelle domenica prossima contro il Forlì.

Il Francavilla dal canto suo ha evidenziato buon cinismo e discreta qualità in mezzo al campo. Gli adriatici nel turno infrasettimanale se la vedranno in casa con il fanalino di coda Castelfidardo.

Fabrizio Di Pietro

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