Un illustre committente tanto munifico quanto insistente. Un artista che, andando contro se stesso, accetta suo malgrado una sfida già vinta in partenza. Un dipinto dal futuro tristemente segnato che crea scandalo per un’immagine realizzata dall’artista.
Questi i tre elementi principali del racconto che ha come protagonista la Cappella dell’Addolorata nella Chiesa di Santa Maria della Croce che, proprio nel periodo in cui si svolgono le vicende che saranno narrate, inizia a divenire indiscusso luogo di devozione e di identità campobassana. Documenti storici e ipotesi logiche faranno da contorno all’evento prima dell’inedita sorpresa finale..