Burian non ferma i Carabinieri

Soccorsa un’infermiera bloccata dal ghiaccio, le pattuglie dotate di veicoli ed equipaggiamenti non arretrano di fronte alle insidie del maltempo.

A Cercemaggiore le condizioni meteo avverse dell’ultimo weekend hanno messo in difficoltà gli spostamenti pubblici e privati. La coltre di neve caduta al suolo si è trasformata in breve tempo in una lastra di ghiaccio molto pericolosa a causa del gelido vento siberiano “Burian”.

Domenica mattina una giovane infermiera intenta a recarsi da un suo assistito affetto da una da una grave patologia contatta la Centrale dei Carabinieri di Bojano, chiedendo aiuto. Era rimasta bloccata nel ghiaccio con l’auto e temeva per le condizioni dell’infermo. Immediatamente una pattuglia dei Carabinieri di San Giuliano del Sannio, dotata di mezzi idonei per il ghiaccio, si precipita sul luogo ed accompagna la donna direttamente nell’abitazione dell’assistito, per consentirle di fornirgli le prime cure mattutine. Successivamente, a sera, gli uomini dell’Arma di Cercemaggiore si sono preoccupati di riaccompagnare l’infermiera a riprendere la sua autovettura, precedentemente messa in sicurezza, e consentirle di fare rientro a casa. Al momento del soccorso la temperatura era di 6 gradi sotto lo zero e continuava incessantemente a scendere la neve.

I Carabinieri della Compagnia matesina cercano con tutte le risorse disponibili di fornire la massima vicinanza ai cittadini in questo particolare e delicato momento di difficoltà.

LEONARDO CONFORTI

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