Diabetologia in affanno a Termoli, Aida Romagnuolo scrive a Florenzano

“Quale sarà il futuro dell’ambulatorio di Diabetologia a Termoli?” È quanto chiede la consigliera regionale Aida Romagnuolo in una missiva inviata al Direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano.

Il servizio appartenente al Distretto sanitario territoriale insieme a Larino, Montenero e Castelmauro, infatti, da tempo vive diverse difficoltà.

Prima del diffondersi della pandemia legata al Covid 19, le attività erano articolate si tre giornate (lunedì, mercoledì e venerdì) arrivando a contare anche 4000 prestazioni annue. Ora, invece, l’ambulatorio è organizzato su 4 giornate, con prestazioni fissate ogni 45 minuti e che in 12 mesi non sono andate oltre le 1700. Il lavoro è suddiviso tra 4 infermieri che devono pure occuparsi della sanificazione e del riordino delle postazioni, non essendoci personale di supporto. In evidenza criticità, in parte legate probabilmente alla gestione del Cup.

“Il 2022 non è iniziato bene – sottolinea la consigliera Romagnuolo – I pazienti sono impossibilitati a prenotare una visita di controllo, vedendosi costretti a rivolgersi ad altri centri. Insomma, Diabetologia a Termoli, come denunciato da più fronti, sta morendo. Per questo urge un immediato interessamento alla questione da parte dei vertici sanitari della regione”.

Una vicenda alla quale l’esponente di palazza D’Aimmo ha prestato subito attenzione confrontandosi anche con il direttore  del Distretto di Termoli, Giovanni Giorgetta.

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