
“Il Molise ha bisogno di anticipazioni straordinarie di cassa per rispettare i cronoprogrammi e consentire ai Comuni di procedere con gli interventi previsti”. È questo, in sintesi, il messaggio portato dall’assessore regionale Michele Iorio alla Cabina di Regìa per i Fondi di Coesione, che si è svolta questa mattina a Palazzo Chigi su convocazione del ministro di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti.
Durante la riunione, dedicata alla gestione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027, Iorio ha sottolineato come la nuova modalità di erogazione dei fondi nazionali — basata sul principio della rendicontazione delle spese già sostenute — rappresenti una criticità per regioni strutturalmente fragili come il Molise.
“Un sistema che prevede il pagamento solo a rendicontazione – ha spiegato l’assessore – rischia di rallentare drasticamente l’attuazione dei progetti, penalizzando in particolare i piccoli Comuni che non dispongono di risorse proprie per anticipare le spese. Per noi molisani è una vera emergenza”.
Le preoccupazioni espresse dal rappresentante del Molise hanno trovato ampio riscontro anche negli interventi del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e del presidente dell’Unione delle Province Italiane, Pasquale Gandolfi, oltre che di altri rappresentanti regionali.
Il ministro Foti ha riconosciuto la validità delle istanze sollevate e, a nome del Governo, si è impegnato a valutare soluzioni concrete da presentare nel corso della prossima Cabina di Regìa, che sarà convocata a breve.
“È importante – ha concluso Iorio – che le politiche di coesione tengano conto delle difficoltà reali dei territori. Solo così il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione potrà davvero essere uno strumento di crescita e di equità”.