
La pausa natalizia interrompe i calendari ma non il percorso. Il fine settimana del settore giovanile del Campobasso Football Club consegna segnali chiari: risultati che pesano, scelte che parlano, una linea tecnica che guarda oltre l’immediato. Non è solo questione di vittorie o sconfitte, ma di direzione.
FUTSAL FEMMINILE, PROVA DI MATURITÀ: CAMPOBASSO IN FINALE DI COPPA
È la notizia più forte del weekend. Il Campobasso futsal femminile conquista la finale di Coppa Italia regionale, superando l’SS Campobasso con un netto 5-0 che racconta personalità, preparazione e consapevolezza.Il primo tempo è bloccato, intenso, chiuso sullo 0-0. Una gara vera, equilibrata. Nella ripresa, però, le rossoblù cambiano passo: ritmo più alto, pressione continua, letture corrette. Cinque reti in sequenza mettono il sigillo su una prestazione costruita con metodo. I gol portano la firma di Barrea, Mainella e Menanno, ma il valore della vittoria va oltre i nomi sul tabellino. È una squadra che sa aspettare, colpire, gestire. E ora si giocherà una finale, traguardo che certifica la crescita di tutto il movimento femminile rossoblù.
UNDER 17, CONTINUITÀ E CRESCITA NEL SEGNO DEL TERRITORIO
A Latina arriva una sconfitta 2-1, ma ridurre tutto al risultato sarebbe miope. Il primo tempo è equilibrato, il Campobasso resta dentro la partita. Nella ripresa arriva il pareggio firmato Giovanni D’Alessandro, bravo a lavorare il pallone con qualità. Poi l’episodio che decide: un disimpegno sbagliato, immediatamente punito.Il punto, però, è un altro. Questa Under 17 è composta quasi interamente da ragazzi molisani, molti dei quali al primo confronto con realtà nazionali strutturate. Una scelta precisa, che comporta difficoltà ma costruisce fondamenta. Il tecnico Massimo Ricci va dritto al senso del lavoro: “Il dispiacere per il risultato c’è, ma la prestazione è stata positiva. Lavoriamo con un gruppo formato in gran parte da ragazzi del territorio, che stanno affrontando per la prima volta confronti di livello nazionale. È un percorso più complesso, ma è una scelta chiara. Stiamo costruendo e sono convinto che questo lavoro ci porterà soddisfazioni”.
UNDER 16, RISPOSTA NETTA: VITTORIA E ZONA PLAYOFF
Dopo due sconfitte consecutive, l’Under 16 reagisce con personalità superando la Casertana 3-1. Approccio corretto, partita ben controllata. Nel primo tempo Cerella crea, Corsetto finalizza di prima per l’1-0, poi arriva anche un palo che certifica il dominio. Nella ripresa, rigore conquistato e trasformato per il raddoppio. A metà secondo tempo la giocata che chiude il match: punizione di Montepeloso, Spampinato arriva sul secondo palo e colpisce al volo per il 3-0. Nel finale, un errore concede il gol agli ospiti. Il tecnico Savino Ianniruberto guarda avanti: “L’atteggiamento è stato quello giusto. Anche dal punto di vista tecnico abbiamo fatto buone cose. Ora pensiamo al girone di ritorno: siamo in zona playoff e vogliamo ambire al massimo”.
UNDER 15, CONFRONTO AD ALTA INTENSITÀ
A Latina finisce 3-0 contro una squadra fisicamente strutturata. Il Campobasso paga un avvio complicato e due situazioni di contropiede. Nella ripresa, un tiro dalla distanza chiude i conti. I rossoblù provano a reagire con le iniziative di Manente e Maceria su palla inattiva, ma il Latina colpisce ancora.Il tecnico Roberto Quaranta resta lucido: “Affrontavamo una squadra molto forte. I ragazzi hanno dato tutto. Dobbiamo fare ammenda degli errori e ripartire: il lavoro settimanale serve proprio a questo”.
UNDER 14, PRESTAZIONE SENZA PREMIO
A Castellammare, Juve Stabia–Campobasso 2-0. Due reti su palla inattiva decidono una gara che i rossoblù interpretano con coraggio, spesso nella metà campo avversaria. Pesano le assenze: cinque indisponibili per febbre limitano le rotazioni. Il tecnico Luca Progna guarda al percorso: “Mi spiace per il risultato perché la prestazione è stata buona. Ora arriva il girone di ritorno e lì si vedrà quanto questi ragazzi stanno crescendo”.
UNDER 13, CARATTERE FINO ALL’ULTIMO
A Potenza arriva una sconfitta 3-2, ma il Campobasso Under 13 esce dal campo con la sensazione di aver giocato una partita vera, equilibrata, decisa nei dettagli. Un confronto intenso, scandito dai tempi, in cui entrambe le squadre hanno avuto momenti di supremazia.
Il primo tempo è appannaggio del Potenza. Nel secondo, però, il Campobasso reagisce con personalità e trova il gol dell’1-0 firmato da Antonio Cifaldi, premio a una fase di gioco più coraggiosa e propositiva. Il terzo tempo torna a favore dei padroni di casa, che trovano la rete decisiva nei secondi di recupero, mentre il quarto si chiude sullo 0-0, con i rossoblù più volte vicini al pareggio.
Il Campobasso costruisce diverse occasioni, colpisce un palo con Francesco Gentile e va al tiro in più circostanze, anche dalla distanza, dando la sensazione di poter rimettere in equilibrio la gara fino all’ultimo. Lucido il commento di mister Colitti: “È stata una partita equilibrata, decisa da un solo episodio. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi: l’approccio è stato quello giusto. Dispiace per le occasioni non sfruttate, ma siamo qui per lavorare e crescere”.
Una sconfitta che non toglie certezze, ma le rafforza. Perché quando la prestazione c’è, il risultato è solo una questione di tempo.