Il cordoglio di Stefano Maggiani e Fare Futuro per gli attentanti di Parigi

Un momento della presentazione del libro “Quando una cattiva politica estera genera mostri”

“Esprimo a nome della Fondazione FareFuturo il sentimento di Fraterna solidarietà al popolo francese e il cordoglio per le vittime del vile attentato di Parigi – a scriverlo è il Stefano Maggiani di Fare Futuro in una nota stampa – . Fa male al cuore pensare che proprio ieri sera durante la nostra presentazione, intorno alle 20, l’autore del libro/documentario “Quando una cattiva politica estera genera mostri”, Roberto Colella, stava affrontando insieme ad altri autorevoli ospiti intervenuti il tema del Terrorismo nelle sue varie forme ed identita’, quello della gestione della sicurezza ed altri importanti argomenti. Poi, abbiamo appreso le drammatiche notizie di Parigi.

Insieme al vice-sindaco di Campobasso, Bibiana Chierchia, intervenuta con la propria sensibilità di politica di docente e di madre, sempre presente e attenta al confronto rivolto alla conoscenza e alla proposta di soluzioni delle diverse problematiche che affliggono la nostra società, abbiamo stabilito di organizzare nuovi momenti di dibattito allargato alle Istituzioni e alla cittadinanza.

Infatti, l’incontro di ieri ha anticipato un convegno sul Tema delle Politiche Internazionali di Sviluppo e di Cooperazione al quale parteciperanno autorevoli esponenti nazionali, tra i quali Adolfo Urso. Concludo – scrive Maggiani – rappresentando il mio rammarico per quanto mi e’ stato comunicato questa mattina, purtroppo, conseguentemente a questa grave situazione, il Presidente Iraniano Rohani ha dovuto annullare il suo viaggio in Italia; lo avremmo dovuto incontrare domani insieme al Presidente Adolfo Urso, ad Imprese ed Istituzioni per proseguire il programma di accordi economici, commerciali e relazionali iniziati gia’ un anno fa.

Auspico che questo drammatico momento possa essere superato attraverso la condivisione di un opportuno programma di strategie rivolte a costituire, seppure con le azioni determinate e i tempi necessari, una Pace mondiale duratura”.

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