‘In prima pagina’, ultimi due giorni per visitare la mostra: successo per l’esposizione curata da Enzo Luongo

Ultime ore per visitare la mostra “In prima pagina”, dedicata alle prime pagine più significative dei giornali nazionali e locali.  L’evento, ideato e realizzato da Enzo Luongo, è stato promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Molise con la partecipazione di Assostampa Molise e il patrocinio di Fondazione Molise Cultura, Comune di Campobasso e Ufficio Scolastico Regionale. Partner dell’iniziativa è La Molisana.

L’esposizione, inaugurata lo scorso 28 maggio, ha riscosso un notevole successo di pubblico ed entusiastici consensi: centinaia le persone che hanno deciso di tuffarsi nel passato attraverso le pagine dei quotidiani locali e nazionali. Una importante affluenza si è registrata in particolare nel weekend dei Misteri, la mostra è stata inserita nel cartellone ufficiale degli eventi per il Corpus Domini. “In prima pagina” chiuderà i battenti sabato, 9 giugno, alle ore 20, ma l’iniziativa non finirà con l’esposizione di Campobasso: durante l’estate la mostra sarà allestita in altri comuni della regione.

Due, le sezioni in cui è divista l’esposizione (Palazzo Ex Gil, via Gorizia, Campobasso – Orario 10-13/17-20): la prima, “Molise in prima”, dedicata alla cronaca regionale; la seconda, “La storia nel quotidiano”, riservata a eventi nazionali e internazionali. Complessivamente esposte circa 150 pagine.

Per il Molise riproposti i principali eventi riferiti dai giornali locali e gli avvenimenti molisani che negli ultimi decenni hanno interessato anche la stampa nazionale, dalla cronaca alla politica, dallo sport ai personaggi illustri. Nella sezione ‘nazionale’, le prime pagine degli avvenimenti più importanti degli ultimi 150 anni: eventi epocali, ma anche cultura, personaggi, spettacolo.

La mostra si apre con la gigantografia della prima pagina monotematica del quotidiano “Il Tempo” del 18 dicembre 1963 dedicata interamente all’istituzione della Regione, prosegue poi con la cronaca molisana, dagli anni 50 e fino ai giorni nostri con, in chiusura, una sezione dedicata al terremoto di San Giuliano di Puglia e una dedicata allo sport. La seconda parte invece, quella dedicata agli eventi italiani e internazionali, si apre con la morte di Garibaldi per finire con l’elezione di Trump. Al suo interno anche una sezione dedicata ai cantautori italiani e infine le prime pagine che raccontano le quattro vittorie dell’Italia ai mondiali di calcio.

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