Istruzione, formazione e conoscenza: attivato il percorso per la nuova legge regionale

Si è svolta questo pomeriggio, venerdì 12 settembre,nella sede dell’Assessorato Regionale al Lavoro una prima riunione con le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil, con le loro federazioni di categoria del comparto scuola e formazione professionale e con la struttura dirigenziale dell’Area Terza e del Servizio Istruzione e Formazione.
L’Assessore Michele Petraroia, partendo dal valore dell’Intesa sul Lavoro sottoscritta il 7 agosto scorso che impegna le parti sociali, imprenditoriali e istituzionali ad adoperarsi per la ripresa produttiva del territorio, si è soffermato sull’esigenza di potenziare il sistema formativo e dell’istruzione regionale per adeguarlo alle innovazioni normative intervenute nel ventennio che separa il Molise dal 1995, anno a cui risalgono le principali leggi di settore, ad oggi.
“Per costruire un quadro giuridico al passo con i mutamenti apportati dalle modifiche costituzionali al Titolo V, con le molteplici variazioni sancite dai Regolamenti Europei e dalle diverse leggi nazionali – ha detto Petraroia – è opportuno dotarsi di un provvedimento legislativo regionale che faccia da cornice alle politiche per l’istruzione, la conoscenza e la formazione professionale”. A tal proposito le organizzazioni sindacali hanno condiviso l’impianto su cui strutturare una legge quadro regionale strategica per contrastare le politiche passive, per offrire percorsi di qualificazione e apprendimento professionale ai giovani e ai lavoratori e per potenziare gli strumenti di orientamento, formazione, riconversione e di certificazione delle competenze, attrezzandosi anche per rispondere come Sistema – Territorio agli Avvisi Nazionali Ministeriali e ai Bandi Europei Internazionali.

Nei prossimi giorni ogni organizzazione sindacale potrà far pervenire al dirigente del Servizio Istruzione e Formazione Professionale, Dott. Claudio Iocca, le proposte di merito tese a implementare la bozza della legge quadro in via di predisposizione, in modo tale che entro dieci giorni si possa assemblare l’articolato e avviare il confronto di merito sul provvedimento. Le specifiche questioni dei singoli Enti Accreditati e degli Operatori vanno inserite nelle linee guida di riordino del settore e saranno oggetto di una futura riunione che sarà convocata nella condivisa consapevolezza dell’esigenza di dotare il Molise di una nuova normativa generale di comparto.

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