Juniores Nazionale, per il Campobasso di Rienzo un pari a reti inviolate col Chieti

La juniores nazionale del Campobasso che ha sfidato il Manfredonia (foto profilo facebook società)

CAMPOBASSO: Maggi, Corbo, Guerini (1° st Barrea), Tucci, Tamilia, Progna, De Gregorio, Schipani, Guglielmi (30° st Minichetti), Lapenna (1°st Carmosino), Di Lullo. A disp.: Pescolla, Scoccimarra, Grosso, Antoniani. All. Carmine Rienzo.
CHIETI: Mirra, Margagliotti ,Di Giacomo, Spinelli (21° st Borgia), D’Alessandro, Mancino, Di Rosa, Di Muzio, Apollonio (38° D’Intino), Lanaro, Castropaolo. A disp.: Baldassarre,Di Camillo, Di Vincenzo, Di Marcantonio, Stanzione, Pignatiello.
Arbitro: Giuseppe Crincoli (Termoli).
Assistenti: Michele Rinaldi e Giuseppe Gizzi (Termoli).

Al ‘Venditti’ di Gambatesa era sfida di vertice tra la juniores nazionale del Chieti, primo della classe, e i pari-età Campobasso, attardati dai teatini d’un solo punto. I lupetti di mister Carmine Rienzo proseguono la striscia positiva e contro i neroverdi abruzzesi la gara termina a reti inviolate. Per i rossoblù è il sesto punto in quattro incontri, filotto caratterizzato da una vittoria e tre pareggi a reti inviolate.

I lupetti hanno sfiorato più volte il gol della possibile vittoria, senza tuttavia riuscire a battere l’estremo difensore teatino, in compenso però il Chieti non si è reso mai pericoloso dalle parti del numero uno Maggi, oggi chiamato a difendere la porta dopo due partite durante le quali aveva giocato Nunziata, quest’ultimo partito con la prima squadra per Recanati.

Il Campobasso di Rienzo si conferma squadra difficile da perforare con la porta ancora inviolata dopo quattro turni di campionato; in compenso, però, i lupetti devono migliorare la mira sottorete, considerando che in 360 minuti si è registrato un solo gol (di Perrella, assente per una squalifica di tre turni, ndr), peraltro da tre punti, contro la Sambenedettese.

Angelo Santoro, responsabile del settore giovanile del Campobasso

“Un’altra buona prestazione – il commento di Angelo Santoro, responsabile del settore giovanile dei lupetti – per questo giovanissimo Campobasso. Un buon punto contro la capolista, ma il rammarico di aver potuto segnare, senza tuttavia riuscirci. La difesa, invece, ha confermato di tener bene, perché non solo non abbiamo ancora subito reti, ma il Chieti non ha mai calciato in porta. Occorre, inoltre, considerare che i teatini sono giunti a Gambatesa con tutti ragazzi del 1996, mentre la nostra politica è quella di far giocare tutti ’97 e ’98, con qualche rara eccezione come il portiere Maggi. Va bene così, sperando di essere più fortunati sottoporta la prossima partita”.

I lupetti, nel prossimo turno di campionato, giocheranno in casa dei marchigiani del Matelica.

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