La Virtus Bojano torna a essere Scuola Calcio riconosciuta. Dal club: “Un riconoscimento che ripaga del lavoro di squadra”

Gli Esordienti della Virtus Bojano

La Virtus Bojano torna a essere Scuola Calcio riconosciuta e, dunque, può fregiarsi del titolo di ‘Scuola Calcio’ davanti alla sua denominazione.

Il team bojanese è uno dei quattro della provincia di Campobasso riconosciuto e avente titolo, per la stagione 2016/2017, a fregiarsi della denominazione ‘Scuola Calcio’. Le altre società sono la Primavera Campobasso, la Polisportiva SS Pietro e Paolo e la Nebbia di Bojano.

In totale, in Molise, sono sei le scuole calcio riconosciute con le pentre Olimpic Isernia e Olympia Agnonese.

Tutti gli altri club molisani, per la corrente stagione, sono ‘Centri Calcistici di Base’.

“È un motivo di orgoglio per noi – le parole del presidente Scinocca e del responsabile della scuola calcio, Fedee per tutte le famiglie che, ormai, da undici anni danno fiducia al nostro gruppo di dirigenti e di tecnici. Siamo tutti ragazzi con la passione per il calcio e con la voglia di insegnare ai più giovani questo meraviglioso sport e, prima ancora, i veri valori dello sport e del vivere in gruppo. Questo riconoscimento ripaga dei sacrifici tutti coloro che lavorano per la Virtus Bojano, che quotidianamente impiegano il proprio tempo per la crescita sportiva e umana dei nostri ragazzi. Dirigenti, allenatori e collaboratori sono il perno attorno a cui si basa la Scuola Calcio Virtus Bojano, una realtà sempre in crescita e con un’attività che non si ferma mai. Partecipiamo – proseguono i vertici della societàa tutti i campionati di ogni categoria giovanile: dalle giornate dedicate ai Piccoli Amici, passando per i tornei Pulcini ed Esordienti e ai campionati regionali Giovanissimi e Allievi. In alcuni casi, prendiamo parte ai campionati anche con più squadre. Considerando anche gli allenamenti, e l’esperimento di affiancare al calcio la piscina, infatti, la macchina organizzativa della Scuola Calcio Virtus Bojano non conosce soste dal lunedì alla domenica”.

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