L’analisi del mercato azionario a cura di Pasquale Ferraro

MEDIASET: analisi grafica operativa.

Mediaset in spolvero a Piazza Affari con un progresso del  6.1% a 2.87 euro. Il titolo del gruppo televisivo torna al centro degli acquisti dopo i conti dei primi nove mesi del 2014, pubblicati ieri a mercati chiusi. Inoltre Equita Sim e Societe Generale hanno alzato le rispettive raccomandazioni sul titolo da “hold” a “buy” e da “sell” a “hold”. Il rimbalzo odierno ha allentato le tensioni, ma servirà un ulteriore sforzo per alimentare le possibilità di medio periodo. Un ulteriore balzo sopra la resistenza a 3,00 euro fornirebbe una forte indicazione, proiettando obiettivi a 3.15 e successivamente a 3,30 euro. Indicazioni negative arriverebbero invece a seguito della violazione di 2.54 euro con target minimo a 2.36 euro.

RETELIT: analisi grafica operativa.

La perdita del supporto a 0.60 euro e la non conferma dei target del Piano Industriale 2013-2017, hanno agevolato l’affondo del titolo Retelit (uno dei principali operatori italiani di servizi dati e infrastrutture per il mercato delle telecomunicazioni) a quota 0.5145 euro. La prospettiva ribassista potrà cadere solo con un corposo rimbalzo (fondamentale il supporto a 0.50 euro) e il superamento di 0.55 euro, che introdurrebbe al probabile allungo a 0.58-0.60 euro. Sotto i 0.50 euro riprenderebbe la tendenza ribassista; difficile evitare in quel caso ribassi fino a quota 0.48 euro.

UN TITOLO PER IL TRADING

Non si arresta la discesa del titolo Credem, in linea con la debolezza dei bancari. Le quotazioni sono inserite in un canale discendente e in una settimana sono passate da 6.10 a 5.69 euro. Solo sviluppi con tenuta sopra 5.65 euro potranno rappresentare un’inversione del trend ribassista. Possibile che ci sia un rimbalzo che proietterà il titolo a quota 6.13 -6.20 euro. La situazione peggiorerà con discese sotto quota 5.60, che farà scattare il rischio di andare a toccare quota 5.43 euro.

Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire in acquisto in area 5.65 per l’obiettivo a 6.13-6.20 euro.

Per chi detiene attualmente il titolo: attendere, vendere sotto quota 5.60, per evitare un ulteriore discesa fino 5.43 euro.

(*Qualsiasi decisione d’investimento presa sulla base delle presenti informazioni è di esclusiva responsabilità dell’utente del sito. Tali informazioni non sono pertanto da intendersi in nessun modo come una sollecitazione al pubblico risparmio o all’investimento).

 

Exit mobile version