‘I Mesi’, la sfilata del Carnevale di Cercepiccola: momento di festa e rievocazioni allegoriche

Il Carnevale di Cercepiccola

L’ultima domenica di Carnevale, il 26 febbraio (con il possibile slittamento a domenica 5 marzo in caso di avverse condizioni meteorologiche), la Comunità di Cercepiccola accoglierà chiunque voglia assistere alla sfilata de “I Mesi”, una rappresentazione popolare caratterizzata dall’alternanza dei mesi e delle stagioni che affonda le radici agli sgoccioli del XIX secolo. Ed anche in questa occasione, come da prassi consolidata, i cittadini saranno lieti di ospitarvi mostrando la peculiarità della nostra accoglienza con offerta di bevande e frittelle, un convivio festoso di visitatori e caratteristi impegnati nell’opera di drammatizzazione.

“I Mesi” costituiscono da sempre un momento di festa e rievocazioni allegoriche legate al periodo del Carnevale, un evento così sentito dagli abitanti del paese da farne un biglietto da visita riassuntivo di tutto il lavoro preparatorio: la scenografia del paese, i costumi ricercati ed opulenti, gli equidi agghindati con coperte e pennacchi per una parata decisamente pomposa, richiedono una vestizione accurata e una composizione certosina dei monili che adornano i costumi, il tutto per 30 personaggi che si muovono lungo le strade di Cercepiccola in groppa ad asini e cavalli.

Un momento del Carnevale di Cercepiccola

Ognuno di essi rappresenta il ciclo della natura dal punto di vista del contadino. Anche i luoghi in cui le scene devono svolgersi ed i versi e le canzoni che i personaggi sanno interpretare, si ripetono sulla falsa riga di un canovaccio tramandato di generazione in generazione. L’unica variante che ci piace definire random perché aggiunge alla rappresentazione il fascino ed il piacere dell’attesa, è la cadenza delle edizioni che non sono mai state regolari, una discontinuità che rende “I Mesi” un vero e proprio evento nell’accezione più pura del termine. Le fonti permettono un’esatta datazione solo a partire dal 1918, e tanto basta a far comprendere il senso spasmodico ed elettrizzante che accompagna l’edizione 2017… correva l’anno 2008 quando “I Mesi” sono andati in scena con il loro carico di belletto e fascino culturale.

Quest’anno la Pro Loco di Cercepiccola, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Molise – Assessorato alla Cultura – senza tralasciare la partecipazione spontanea dei cercepiccolesi, ha deciso di rinverdire una memoria storica che non accenna flessioni, con un focus su ciò che “I Mesi” rappresentato in quella giornata dal sapore speciale: “il concretizzarsi di un lavoro eccitate in cui la Pro Loco è elemento di unione tra i cittadini e gli interpreti che hanno profuso energie per l’ottima riuscita della mascherata carnevalesca, un momento di condivisione dove lo sguardo commosso dell’anziano di lungo corso riverbera negli occhi cristallini del giovane che si farà, un luogo di condivisione in cui i tavoli imbanditi trascendono il significato intrinseco del cibo, uno spazio divulgativo senza confini e restrizioni in cui apriamo le porte del cuore e della tradizione permettendo a tutti voi di conoscerci, per come eravamo, ma anche di conoscere chi siamo oggi, cercepiccolesi calati anima e corpo nel futuro anteriore di chi promuove il territorio”.

Siamo pronti ad accogliervi con la cordialità che ci appartiene, vogliamo farvi respirare il senso di appartenenza e l’orgoglio dalla nostra comunità impegnata nel processo creativo-evolutivo de “I Mesi” affinché la rappresentazione rimanga incisa negli archi della vostra memoria.

2 Pulcinella e 1 arlecchino irriverenti, 1 Presentatore e 1 Direttore d’Orchestra, 5 fisarmoniche e 2 chitarre, il Nonno, il Padre, i 12 mesi e le 4 stagioni, il Gruppo Folk pronto a intonare l’inno di che vibra nell’etere: “Siam Fieri e Baldi, siam pien d’ardore, di Cercepiccola noi siamo il fiore, e con la musica e I’armonia, cantiamo tutti in compagnia”.

La manifestazione inizierà la mattina alle ore 9 con il raduno dei personaggi e la sfilata nel centro storico, per proseguire con tre repliche cadenzate alle ore 10 in Corso Vittorio Emanuele III – alle ore 12 in Corso Umberto I – e alle 15 in Piazza Armando Lombardi.

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