Perimetrazione Lucarino, l’Osservatorio delle professioni tecniche confuta le modalità del confronto con l’amministrazione comunale

Il Comune di Campobasso

Il Comune di Campobasso, come disposto dall’articolo 3 ter della legge regionale n.7/2015 (Piano casa), ha avuto dieci mesi per elaborare la disciplina per il recupero urbanistico degli insediamenti edilizi abusivi nelle cosiddette perimetrazioni Lucarino (ai sensi dell’articolo 5 legge regionale n.17/85). Argomento complesso e già rimandato più volte dalla prima stesura delle legge regionale n.30/2009.

A pochi giorni dalla scadenza per l’adempimento degli obblighi di legge, i rappresentanti dell’Osservatorio delle professioni tecniche, della Provincia di Campobasso, sono stati chiamati al tavolo della Commissione urbanistica del Comune di Campobasso per essere informati sul lavoro già svolto dalla struttura tecnica comunale. Nel corso della riunione è stato chiesto un contributo da fornire nella successiva seduta di Commissione fissata a distanza di sette giorni. Inoltre gli elaborati tecnici a corredo della bozza di disciplina, messi a punto dal Comune, sono stati trasmessi agli Ordini e collegi professionali solo alla vigilia della data concordata consentendo, di fatto, solo l’individuazione dei principali fattori di criticità.

I rappresentati degli Ordini e collegi ritengono che questa non possa definirsi pianificazione partecipata così come l’amministrazione ha lasciato intendere. Come già espresso nel documento fornito alla Commissione urbanistica, nella convinzione che gestire processi partecipativi e condivisi, generatori di scelte concrete, è cosa difficile, che richiede coraggio e capacità di affrontare e valorizzare i conflitti, di mettersi in discussione, di rovesciare i propri punti di vista e di incidere su interessi e visioni consolidate, gli Ordini e collegi professionali si augurano per il futuro un maggiore e tempestivo coinvolgimento.

Exit mobile version