Pizzuto trascina la Chaminade Campobasso: una doppietta del capitano stende l’Ostuni. Gara decisa da un eurogol

CHAMINADE CAMPOBASSO-OL. OSTUNI 2-1

CHAMINADE CAMPOBASSO: Al Assuad, Petrella, Pasqualone, Marro, Pascale, Pescolla, Cavaliere, Santella, Pizzuto, Chavi, Bagnoli, Gianfelice. All.: Paolo Pizzuto.

OLYMPIQUE OSTUNI: Caramia, Mesa Decrescenzo, A. Lotesoriere, Fiorentino, S. Lotesoriere, Fiorentino, Salamida, Elia, Pozzovivo, Ramirez, Schiavone, Paz Bahillo. All.: Francesco Castellana.

Arbitro 1: Sig. Gaspare Asaro della sez. di Roma 2.

Arbitro 2: Sig. Simone Valeriani della sez. di Albano Laziale.

Cronometrista: Sig. Fabio Capaldi della sez. di Isernia.

Marcatori: 2′ pt Quartulli (O), 15′ pt Pizzuto (C), 13′ st Pizzuto (C).

Ammoniti: Al Assuad (C), Salamida (O), Pasqualone (C).

Note: al 3′ Paz Bahillo (O) sbaglia un calcio di rigore

 

La Chaminade Campobasso inizia bene il mese di febbraio. I rossoblù superano in rimonta l’Olympique Ostuni, grazie a una doppieta di capitan Pizzuto. Pregevole e raffinato il gol decisivo con tanto di standing ovation del pubblico di fede rossoblù.

L’inizio, però, non è dei migliori per la Chaminade Campobasso. Trascorrono novanta secondi e da un errore difensivo ne approfitta Quartulli, che a tu per tu con Al Assuad non fallisce. Olympique Ostuni in vantaggio. Tre minuti e mezzo e i pugliesi falliscono un penalty gentilmente concesso dalla coppia arbitrale. Al Assuad interviene in scivolata sul pallone, salvando una chiara occasione da rete, per il fischietto laziale il portiere rossoblù avrebbe toccato prima la caviglia del giocatore gialloblù. Decisione incredibile, ma a mettere tutti a tacere è lo stesso Al Assuad, che blocca in due tempi la massima punizione di Paz Bahillo. La Chaminade Campobasso (5′) non ci sta ed è Marro a superare in velocità tre avversari, prima della gran botta respinta, non senza problemi, da Caramia. Ancora i rossoblù con Pasqualone, che da distanza ravvicinata va vicino al gol. Sulla riga di porta salva un difensore ospite. L’Olympique Ostuni si rivede al 7′ con Ramirez, che chiude un triangolo in velocità. Il suo rasoterra colpisce la parte esterna del palo. Cavaliere, al 9′, va via a un avversario, prova il rasoterra nell’angolino destro, dove con un guizzo felino arriva Caramia, che devia in calcio d’angolo. Bagnoli (11′) recupera un pallone al limite dell’area di rigore e parte in velocità. Scambia con capitan Pizzuto, che lascia partire un lob salvato sulla riga di porta dalla retroguardia pugliese, con Caramia fuori causa. La Chaminade Campobasso spinge il piede sull’acceleratore ed è sempre Marro ad ubriacare la difesa ospite. Il funambolico calciatore serve Pizzuto, la cui conclusione è respinta da Caramia.

Il gol è nell’aria e arriva al minuto 15. Azione veloce dei rossoblù, in area di rigore tacco di Santella per capitan Pizzuto, che deve solo depositare in fondo al sacco. Chaminade Campobasso – Olympique Ostuni 1-1.

La ripresa non offre grandi emozioni, almeno nella prima parte. Alla mezz’ora si vedono gli ospiti con Paz Bahillo, sul quale Al Assuad è decisivo con una provvidenziale uscita al limite dell’area. Sull’altro fronte, è Pescolla a divorarsi un gol già fatto da comoda posizione, spedendo sull’esterno della rete. Il numero uno rossoblù sale in cattedra al minuto 32. Prima respinge una doppia conclusione di Ramirez prima e Paz Bahillo sulla ribattuta. Sugli sviluppi del fallo laterale respinge ancora, accartocciandosi a terra, su Ramirez. Ancora Al Assuad, questa volta su Fiorentino. Standing ovation del “PalaSturzo” al minuto 33. Capitan Pizzuto da solo in mezzo a quattro uomini, spalle alla porta e da posizione defilata, si inventa un pallonetto che scavalca tutti, Caramia compreso.

Il pallone si spegne sotto l’incrocio dei pali: è il sorpasso. Due minuti di applausi per il capitano rossoblù. Chaminade Campobasso- Olympique Ostuni 2-1.                       

I pugliesi, a quattro minuti dalla fine, iniziano a giocare col portiere di movimento. I rossoblù, al 37′, rubano palla ed è Cavaliere a provarci dalla propria trequarti di campo con la porta avversaria sguarnita. Palla sul fondo. Stessa occasione per Al Assuad, che prova il rinvio direttamente nella porta vuota, ma la mira non è delle migliori. Diagonale di Cavaliere al 38′, palla a lato. Poco dopo ci prova Bagnoli dalla propria metà campo a porta vuota: ancora sfera a lato.

Al suono della sirena è festa grande al ‘PalaSturzo”. La Chaminade Campobasso inizia la rincorsa alla salvezza. E mercoledì 8 febbraio 2017, alle ore 20, è a ancora campionato. Al “PalaSturzo” arriva il forte Futsal Barletta.

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