Il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis, con una lettera giunta alla nostra redazione saluta e ringrazia dopo il lustro trascorso a Palazzo Magno.
“Al termine dell’esperienza amministrativa nella mia qualità di Presidente della Provincia di Campobasso – scrive De Matteis – ritengo doveroso rivolgermi a voi tutti e ringraziare quanti, in questi cinque anni – dai sindaci agli amministratori dei comuni del territorio provinciale, dalle Forze dell’Ordine alle associazioni di ogni categoria, dagli organi di informazione, dalle Istituzioni ecclesiastiche a quelle scolastiche e preposte alla formazione e alla custodia della cultura – hanno collaborato, ognuno con le proprie modalità, al buon funzionamento dell’Ente provinciale che ho avuto l’onore di guidare sino ad oggi. La mia azione amministrativa è sempre stata incardinata sul confronto e sul dialogo e sono felice, sinceramente, di aver sempre trovato in ognuno dei miei interlocutori disponibilità e spirito di iniziativa che hanno consentito a noi tutti di intraprendere progettualità dinamiche e sinergiche sempre volte a offrire servizi e dare risposte alle collettività amministrate. Di questo vi ringrazio di cuore”.
“Dalle politiche sociali allo sport, dalla cultura alle politiche attive del lavoro, dalla difesa della legalità al turismo, dall’ambiente alla promozione territoriale, dalle infrastrutture alle sinergie interistituzionali, ritengo – prosegue De Matteis – di essere soddisfatto e di aver portato a termine il mio mandato con dignità, certo di aver sempre dato spazio e ascolto alle istanze di tutti, di aver valorizzato le idee e le proposte migliori, di aver dato vita a lodevoli progetti di dimensione europea grazie al rapporto genuino e proficuo instaurato con il mondo della scuola e con l’Università del Molise. Nonostante le tante e diffuse difficoltà di natura finanziaria che accomunano indubbiamente quasi tutte le realtà amministrative della nostra provincia e non solo – difficoltà spesso e volentieri causate da miopia politica e da scelte non sempre responsabili degli organi centrali di governo – insieme alla mia maggioranza abbiamo evitato – intraprendendo azioni volte al risparmio della spesa pubblica – il tracollo economico della Provincia di Campobasso, costretta a fare i conti, alla stregua di tutte le altre amministrazioni provinciali d’Italia, con le inevitabili conseguenze della scellerata, insensata e sedicente riforma targata governo Renzi i cui benefici per i territori e i cittadini sono ancora ignoti ai più. Fondamentale, pertanto, in un clima di massima sfiducia dei cittadini nelle istituzioni, aver trovato il vostro supporto nella risoluzione delle criticità, nella difesa del bene comune e nello sviluppo della nostra comunità”.