“Ritardi, – proseguono i giovani dem – compresi tra i 45 ed i 60 minuti, che stanno creando notevoli disagi per gli studenti pendolari, costretti a compiere ogni giorno quella tratta per raggiungere la località universitaria e per far rientro a casa propria. A ciò – sottolineano – va aggiunto che dal 15 dicembre la stessa tratta vedrà il taglio di ulteriori corse quotidiane, che non farà altro che aumentare i disagi che già oggi subiscono gli studenti. Chiediamo – concludono – perciò al governo Regionale, alla governance di Ateneo e alle Ferrovie dello Stato di attivarsi immediatamente per rimediare a tutto ciò”.