‘Usura e racket: la criminalità nascosta. Denunciare si deve, si può’, a Termoli confronto pubblico sul tema

Martedì 27 luglio, con inizio alle ore 17,30, nei locali all’aperto del ristorante “Sottovento”, Molo Sud, Marina di San Pietro, porto turistico di Termoli, si terrà un confronto pubblico sul tema dell’usura, un reato difficile da indagare ma assai presente anche sul nostro territorio. L’iniziativa è promossa da SOS Impresa Molise e da AS.E.C. Confesercenti di Campobasso.

Il titolo del confronto:

“Usura e racket: la criminalità nascosta – Denunciare si deve, si può”

Saluti: Francesco Roberti, sindaco di Termoli

Introduce: Augusta Di Giorgi, vicepresidente SOS Impresa Molise

Partecipano:

Franco Arcuri, presidente SOS Impresa Foggia

Isabella Ginefra, Procuratore capo Tribunale di Larino

Nicola D’Angelo, Procuratore Distrettuale Antimafia Campobasso

Luigi Cuomo, Presidente nazionale SOS Impresa

Modera: Monica Vignale, giornalista

 

Estorsione e usura. I dati pubblicati dal Sole 24 Ore nel 2020 per la nostra regione sono allarmanti. Il giornale degli industriali pone Isernia al primo posto tra le 106 province italiane per il rischio estorsione e Campobasso al 27° posto. Il capoluogo regionale è poi al 10° posto per l’usura. Un quadro che potrebbe essere anche peggiorato per via della pandemia. Ma nonostante questo quadro allarmante sono pochi quelli che riescono a trovare il coraggio di denunciare. Per aiutare queste persone è nata SOS Impresa Molise che vuole porsi accanto alle vittime, quasi sempre piccoli imprenditori e commercianti, per informarli sugli strumenti legislativi disponibili per ottenere finanziamenti ed evitare di ricorrere agli strozzini.

Per dialogare con SOS Impresa Molise e ottenere consulenze professionali gratuite si può telefonare al numero 0874/412209.

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