Regionali 2023, Massimo Romano spacca il centrosinistra e scende in campo con Costruire Democrazia

L’ex consigliere regionale e consigliere comunale di Bojano, Massimo Romano, torna in campo alle Elezioni Regionali a distanza di dieci anni dalla sua corsa in solitaria, nel 2013, contro centrodestra, centrosinistra e 5 Stelle. Lo fa con Costruire Democrazia e con un gruppo di aderenti, tra cui il medico Lucio Pastore, il sindaco di Casacalenda, Sabrina Lallitto, l’ex consigliere regionale Antonio Tedeschi, la professoressa Adele Fraracci e gli avvocati Pino Ruta e Vincenzo Iacovino.

“Con una regione allo sbando, una sanità a brandelli, uno spopolamento galoppante e l’assenza di qualsivoglia programma di Sviluppo o di Gestione di Beni Comuni, Turismo, Politiche attive del Lavoro e formazione, Agricoltura e Attività Produttive assistiamo, nell’imminenza delle prossime elezioni, ad una sterile e inutile girandola di nomi.

A fronte di una comunità stremata dalla mancanza di servizi e opportunità e di una regione da ricostruire integralmente, ciò che emerge dalle forze in campo è:

ZERO dibattito tra i ‘leader politici’;

ZERO confronto con i cittadini;

ZERO proposte politiche;

ZERO soluzioni amministrative;

ZERO idee.

A soli due mesi dal voto, non è dato ancora sapere chi, con quali idee, quali competenze, quale credibilità, quali obiettivi o priorità e, soprattutto, in che modo intenda proporre una soluzione per invertire la rotta.

Dinanzi a un territorio al collasso e sull’orlo della sopravvivenza demografica oltre che economica e finanziaria, il nulla regna sovrano.

A quanto e quale ulteriore degrado dobbiamo ancora assistere inermi per liquidare una classe politica fallimentare sino ad oggi capace solo di ‘autoalimentarsi’, dando ampia prova di essere oggettivamente inadeguata alla gestione della cosa pubblica?

Quante altre possibilità ci rimangono per scongiurare, almeno questa volta (forse l’ultima, prima di superare la soglia di non ritorno), scelte calate dall’alto per garantire qualche lobby o comitato d’affari o, nella migliore delle ipotesi, un posto al sole a qualche consigliere uscente e compiacente?

Scelte lontane anni luce dai bisogni di questa terra, costruite ad arte con qualche effetto speciale per ingannare, ancora una volta, un popolo eternamente raggirato dai soliti ‘venditori di fumo’(sempre gli stessi) e mettere a segno l’ennesimo (e forse ultimo) assalto alla diligenza.

Incontriamoci e confrontiamoci con la forza delle idee e dell’impegno operoso su proposte concrete e credibili che mettano al centro l’interesse pubblico e i bisogni di tutti. Non c’è più tempo.

E non è davvero più il tempo di una politica logora, costruita a tavolino da pochi e ingordi intimi, incapace di provare vergogna e di rinunciare, persino stavolta, a ingannare impunemente gli elettori pur di portare a casa qualche prebenda”.

L’appuntamento è fissato per il 25 aprile per la conferenza stampa di presentazione.

Comitato promotore di COSTRUIRE DEMOCRAZIA: Domenico Ciccarella, Angelo Cima, Piero Colucci, Giovanni Farinaccio, Adele Fraracci, Rita Paola Formichelli, Vincenzo Iacovino, Pierluigi Izzi, Sabrina Lallitto, Lucio Pastore, Antonio Pizzuto, Massimo Romano, Pino Ruta e Antonio Tedeschi.

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