Inaugurazione Anno Accademico 2023/2024 Unimol. Roberti: “Valore unico e inestimabile per lo sviluppo sostenibile ed equilibrato del Molise”

 

Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, è intervenuto nel corso dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2023/2024 dell’Università degli Studi del Molise.

Roberti, che ha accolto Padre Paolo Benanti, Presidente della Commissione Nazionale sull’Intelligenza Artificiale per l’Informazione, salutando e ringraziando il Magnifico Rettore Prof. Luca Brunese, i Rettori delle altre Università, gli studenti “protagonisti della vita accademica” e le autorità intervenute, ha sottolineato come “l’Università degli Studi del Molise svolga, da 40 anni, una importante opera nel campo della formazione superiore di eccellenza dei nostri giovani e in quello della promozione della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico nei nostri territori e nel nostro sistema produttivo ed imprenditoriale”.

“L’Università degli Studi del Molise rappresenta un vanto per la nostra Regione e un riferimento sicuro su cui costruire le basi del nostro futuro, un valore da preservare e da accompagnare nelle sue azioni di sviluppo e di consolidamento. Una Istituzione in grado di rappresentare il meglio del Molise in Italia e in tutti i contesti Europei ed Internazionali”, ha proseguito Roberti.

“L’Unimol rappresenta un valore unico e inestimabile per lo sviluppo sostenibile ed equilibrato della Regione – ha ribadito RobertiPer questo abbiamo ritenuto opportuno consolidare l’esperienza di collaborazione attraverso l’Accordo di Programma Quadro generale, per la realizzazione di un piano di interventi di lungo periodo, con la definizione di tempi, modalità e settori di intervento, che preveda percorsi per obiettivi comuni, su temi coerenti con la programmazione regionale e con le specializzazioni consolidate dell’intero sistema universitario regionale, realmente produttivi di valore aggiunto per la competitività del territorio, con la indispensabile rapidità ed efficacia delle soluzioni proposte”.

“Tra gli interventi programmati, la valorizzazione dell’Offerta Formativa, la realizzazione di un programma di ricerca scientifica e trasferimento tecnologico ad alto impatto di ricadute concrete sulla regione, sui territori e sulle sue economie produttive, obiettivi per i quali la Regione Molise ha programmato oltre 10 milioni di euro sui 67 milioni del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito della misura denominata ‘Un Molise più intelligente’, sostenendo investimenti dei centri di ricerca pubblici con i relativi progetti e l’istruzione universitaria connessa all’attività di ricerca e innovazione”.

“Per il potenziamento dei servizi e delle tecnologie, in tema anche infrastrutturale per il consolidamento e la messa in sicurezza delle sedi universitarie, sono stati programmati 3 milioni e mezzo di euro dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – ha continuato il Presidente RobertiCon l’Ateneo, inoltre, abbiamo individuato dieci idee di progetti di alta innovazione tecnologica e di servizi nei settori tematici e territoriali. I progetti sono diretti a valorizzare il territorio molisano ed a realizzare direttamente ricadute di trasferimento tecnologico verso le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, prevedendo attività di divulgazione e formazione specialistica degli operatori territoriali”.

“Per potenziare la rete medica ospedaliera e della medicina territoriale, abbiamo programmato azioni congiunte per la realizzazione di progetti di formazione universitaria e specialistica nell’area medico/sanitaria utilizzando, ove necessario, anche le strutture private accreditate – il discorso di Francesco RobertiLa formazione post-laurea dell’area medica, con la presenza degli specialisti in formazione all’interno delle strutture del Sistema Sanitario Regionale, rappresenta una grande opportunità di esperienza lavorativa per i neo-laureati ma al tempo stesso anche un indispensabile supporto per il personale medico e per le strutture ospedaliere della Regione. Per l’attività di ricerca in campo medico e biomedico in relazione ai fattori ambientali e genetici alla base di malattie cardiovascolari, dei tumori e delle malattie neurodegenerative, dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione sono stati programmati 2.300.000 euro”.

“Ho avuto il piacere di confrontarmi con i Rappresentanti degli Studenti Nicoletta, Manuel e Marius e per me è stato molto utile ascoltare il loro parere – ha ricordato il Presidente Francesco Roberti – Li ho trovati responsabili e consapevoli dell’importanza del loro ruolo nel rapporto tra Regione Molise e Unimol, come peraltro il Rettore mi aveva sempre assicurato”.

“Per migliorare la qualità della vita degli studenti – ha concluso Robertiabbiamo programmato progetti per i trasporti e la mobilità dedicati, il potenziamento e miglioramento punti ristoro diffusi e di realizzazione del servizio mensa nelle tre sedi universitarie, l’ampliamento delle strutture e delle tecnologie per la fruizione in particolare dei sistemi bibliotecari e museali di Ateneo, il sostegno alle misure per opportunità lavorative e di formazione-lavoro per la attivazione di borse di studio per la mobilità degli studenti”.

“Anche attraverso l’ESU l’impegno regionale deve essere totale e comprensivo di tutte le legittime aspettative che gli studenti universitari ripongono nell’aver scelto questo Ateneo – ha concluso RobertiCon fondi propri di bilancio si andrà, dunque, ad implementare l’attuale struttura dei trasporti, sia all’interno delle città che ospitano le sedi universitarie sia sul territorio regionale per consentire a studenti, docenti, personale amministrativo e tutti gli addetti ai lavori una maggiore facilità di accesso nelle rispettive sedi. Sempre con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, infine, è stato programmato, nell’ambito tematico Ricerca e Innovazione, un intervento di oltre nove milioni di euro denominato ‘MoliZ Project – Progetto Molise per la generazione Z (AI)”.

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