Fratelli d’Italia si dice determinata a porre fine all’impasse amministrativa a Campobasso. “Siamo pronti ad andare dal notaio e firmare per consentire ai cittadini di tornare al voto quanto prima”, ha dichiarato Giovanni Donzelli, intervenuto nel capoluogo molisano a margine di un’iniziativa del partito dedicata ai temi di giustizia e sicurezza. “Non c’è alcuna incertezza da parte nostra”, ha aggiunto.
La situazione in Municipio è sempre più instabile: il centrosinistra ha perso la maggioranza e la prossima settimana si attende la sentenza del TAR in merito al ricorso elettorale presentato dal centrodestra. “Ci sono ancora dei passaggi amministrativi da affrontare – ha spiegato Donzelli – ma noi siamo pronti a chiudere questa fase politica che sta paralizzando la città”.
All’evento, gremito di militanti e cittadini, erano presenti anche i vertici regionali del partito, dai parlamentari Costanzo Della Porta e Elisabetta Lancellotta al coordinatore molisano Filoteo Di Sandro, oltre al presidente della Regione Francesco Roberti.
Nel corso dell’iniziativa, Donzelli ha tracciato un primo bilancio sull’efficacia dei provvedimenti adottati dal Governo Meloni in tema di sicurezza: “La sinistra grida alla repressione, ma difendere gli anziani vittime di truffe, tutelare chi si vede la casa occupata e garantire il lavoro in sicurezza alle forze dell’ordine non è autoritarismo, è giustizia. Ripristinare le regole significa proteggere i più deboli”.
Non sono mancate riflessioni anche sul tema delle carceri, con riferimento agli appelli lanciati nei giorni scorsi dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno: “Il problema delle carceri non si risolve con amnistie e indulti – ha affermato Donzelli – ma con investimenti seri in nuove strutture, più controlli e percorsi alternativi per chi ha dipendenze, come il recente provvedimento del sottosegretario Del Mastro che consente ai detenuti tossicodipendenti di accedere a comunità di recupero. Inoltre, sono in corso accordi internazionali per permettere agli stranieri di scontare la pena nei loro paesi d’origine”.
Anche la deputata Elisabetta Lancellotta ha voluto sottolineare i risultati raggiunti dal Governo in tema di sicurezza e giustizia: “Nel 2022 ci siamo presentati con un impegno preciso: ridare autorevolezza allo Stato e risposte concrete ai cittadini. Dopo quasi tre anni possiamo dire di aver mantenuto quella promessa. Siamo accanto alle donne vittime di violenza, agli anziani truffati, ai cittadini che si vedono violare le proprie case, e a tutti coloro che quotidianamente subiscono aggressioni mentre svolgono il proprio lavoro, come medici e agenti”.
Lancellotta ha citato diversi provvedimenti adottati dall’esecutivo, dal decreto anti-rave al Codice Rosso, dal decreto Caivano al pacchetto Sicurezza, sottolineando che “oggi lo Stato è più presente, più forte, e la percezione di sicurezza tra i cittadini è aumentata, come dimostrano anche i dati ISTAT”.