La Regione Molise messa al tappeto da Trenitalia: presentato un conto da 32 milioni di euro

Pierpaolo Nagni, assessore regionale ai Trasporti

La Regione Molise rischia il collasso: Trenitalia serve il conto e, puntuale, arriva il decreto ingiuntivo del Tribunale di Campobasso, che obbligherà l’ente presieduto dal Governatore Paolo di Laura Frattura a erogare ben 32 milioni di euro, relativi al pagamento del contratto di servizio del 2013 e del primo trimestre del 2014.

Una vera e propria mazzata per le casse regionali con l’ente che avrebbe dovuto pagare il contratto di servizio stipulato per il trasporto pubblico.

Occorre considerare che se la Regione Molise non ha pagato per ben 15 mesi il contratto di servizio a Trenitalia, potrebbe non aver pagato nemmeno le altre due rate del 2014: a questo punto il debito della Regione Molise salirebbe ancor di più, fino a 45 milioni di euro.

Una vera e propria mazzata per l’ente di via Genova, impegnato già a far fronte alla grave emergenza occupazionale del territorio.

Una domanda, però, è lecita. L’assessore ai Trasporti, Pierpaolo Nagni, soltanto lo scorso 31 luglio aveva presentato il progetto della metropolitana leggera tra Campobasso e Isernia. Se con cotanta tempestività, l’esponente dell’Italia dei Valori aveva illustrato l’ambizioso accordo stipulato a Napoli con la Direzione Territoriale Produzione di RFI, perché non far sapere ai cittadini con altrettanta tempestività anche del cospicuo debito della Regione Molise nei confronti di Trenitalia? D’altronde, questo debito potrebbe essere il colpo del ko per il Molise intero.

gf.fa.

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