
Non convince il parziale dietrofront di ANAS sui lavori sul Viadotto Ingotte col senso unico alternato regolato da semaforo o movieri, limite di velocità di 40 km/h, divieto di sorpasso e interdizione al transito della corsia destra o sinistra, in base alle esigenze operative.
“In piena estate i lavori non dovevano proprio iniziare – tuona ancora una volta il Presidente del Settore Turismo, Infrastrutture e Trasporti di Confindustria, Rino Morelli – Siamo nei quaranta giorni clou delle ferie degli italiani e, per chi ha scelto il Molise come meta estiva, non è certo un biglietto da visita edificante arrivare alle porte del capoluogo di regione e dover subire, in fila sotto al sole, i disagi dei lavori”.
L’imprenditore plaude all’intervento del Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, e dell’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Michele Marone, “ma occorre fare in modo di differire i lavori, per non fare scappare i turisti. Ce lo chiedono le strutture ricettive e le mete turistiche”.
“Il Molise e i molisani non possono sempre subire e questa scelta di ANAS è stata assunta senza coordinamento con le istituzioni preposte – prosegue Morelli – La programmazione dei lavori sulla rete viaria regionale è una questione della quale devono essere sempre interessati tutti gli enti preposti, allo scopo di salvaguardare l’economia molisana”.