Mancata bonifica Guglionesi II: in 20 anni, 2 milioni e mezzo di euro sprecati. Il M5S: “La Regione dorme”

MARIA CRISTINA GIOVANNITTI

Guglionesi è uno dei siti più inquinati d’Italia e a dirlo non è solo sete di allarmismo ma lo affermano le valutazioni fatte dal Ministero dell’Ambiente, lo conferma l’Istituto Superiore di Sanità, lo sa benissimo la Regione Molise. Tanto che, dopo 20 anni, la discarica di 56metri quadri in contrada Macchie a Guglionesi non è più una storia ‘silente’ ma ben conosciuta da tutti. Anzi a tirare le orecchie alla “Regione Molise che dorme” è proprio il Movimento 5 Stelle che ha presentato una mozione in Consiglio regionale, richiedendo un’urgente messa in sicurezza del sito e la necessaria bonifica.

Intorno a Guglionesi II ruota uno spreco di denaro pubblico pari a 2 milioni e mezzo di euro inutilizzato. Dopo le varie valutazioni di criticità ambientale del sito di Guglionesi II, nel 2001 rientra nella categoria Sin, ovvero Sito di Interesse Nazionale, motivo per cui diventa necessaria la bonifica della discarica. Comincia così la prima pioggia di soldi: il comune riceve dal Ministero dell’Ambiente 1,5 milioni di euro, oltre ai 500 mila stanziati anche dalla Regione Molise. In totale questi 2 milioni di euro, però, non sono sufficienti per ‘ripulire’ un terreno contaminato di fanghi, oggetti contenenti amianto, rifiuti speciali e liquidi nocivi, oltre alla messa in sicurezza del posto.
Nel 2011, secondo un accordo tra la Regione Molise e il Ministero, arrivano per Guglionesi altri 700 mila euro. Ma neanche questi soldi bastano per bonificare visto che, nell’agosto 2012, l’Amministrazione locale ha richiesto altro denaro: 1,2 milioni di euro. Il paradosso, in questa corso e ricorso storico è che, secondo quanto riportato anche dagli abitanti del paese, tutti questi soldi sono serviti davvero a poco, o nulla.

Dopo tutto questo denaro, Guglionesi esce dalla Sin secondo il decreto 11 gennaio 2013 non è più riconosciuto come un sito di bonifiche necessarie. Questo significa che se fino ad ora si è investito poco nella ‘bonifica seria’, la discarica abusiva molisana non riceverà più soldi per il futuro.

Tragicomica è la denuncia mossa dall’Iss, Istituto Superiore di Sanità, che rivela come Guglionesi II per 12 anni sito nazionale non sia mai stato soggetto a studi epidemiologici, nonostante la gravità della situazione. In effetti incrociando i dati forniti dal Ministero dell’Ambiente, insieme a quelli dell’Arpat e dell’Arpa Molise emerge come le due zone di Guglionesi e Termoli, per via dei vari siti industriali, siano zone da bollino rosso per la salute: alta la mortalità, alto il numero di morbosità.

Intanto, la consapevolezza e lo stallo della Regione Molise sulla situazione di Guglionesi II, secondo il Movimento 5 Stelle, è palese: nel novembre 2013 il Movimento ha interrogato l’assessore Facciolla sulla questione, il quale nel giugno 2014 ha espresso parere favorevole sull’urgenza della bonifica e intanto ad oggi, aprile 2015, nulla si è mosso.

 

Exit mobile version