Sistema Iorio-Frattura: il teleromanzo molisano in onda su ‘Report’

Ieri sera, 21 dicembre 2014, nella trasmissione ‘Report’ di Rai 3 è andato in onda il “teleromanzo molisano“, così come l’ha definito la giornalista e conduttrice Milena Gabanelli. La storia ruota intorno ai 265 mila euro che l’imprenditore Paolo Frattura deve restituire alla Regione Molise, di cui è attualmente governatore, per via di una centrale a biogas, la Biocom, mai costruita.

In realtà sull’impianto, ieri in trasmissione, è emersa la preziosa testimonianza di un inquirente che, non facendosi riprendere in volto e con la voce distorta, ha raccontato di come non ci sarebbe stata nessuna intenzione di costruire la centrale tanto che, la richiesta di autorizzazione è stata fatta solo 22 mesi dopo dall’erogazione del finanziamento.

Ed è proprio sulla questione dei 265 mila euro della Biogas che stava indagando il pm Fabio Papa quando sono spuntate delle intercettazioni intime che metterebbero in luce una relazione tra il direttore di Telemolise, Manuela Petescia e lo stesso magistrato il quale, a questo punto, per volontà del Csm è stato trasferito a Rovigo.

Intanto, ad indagare sulla mancata costruzione dell’impianto e sul finanziamento ricevuto anche la Questura di Campobasso dove, però, il vice questore e capo di gabinetto era Giuliana Frattura, sorella del presidente della Regione.

Al contempo a questo circuito si intreccia l’indagine della Procura di Campobasso che coinvolge Michele Iorio, la direttrice di Telemolise e Ignazio Annunziata de ‘La Gazzetta del Molise’, i quali sono stati indagati per ‘corruzione editoriale’ ovvero per aver favorito la linea politica di Iorio, attaccando Frattura che, illo tempore, ha militato per 15 anni nella compagine di Forza Italia, con Michele Iorio, per poi tesserarsi con il Pd e divenire governatore del centrosinistra.

Insomma, una storia di intrecci e cupole che di certo non rende omaggio al Molise.

QUI IL VIDEO ANDATO IN ONDA SU RAI 3.

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