Tra marketing territoriale e la voglia di attrarre investitori: in Molise il Turismo è Cultura. La Regione sblocca più di un milione di euro in favore degli operatori e presenta il catalogo delle iniziative

“Una piccola rivoluzione compiuta in tempi stretti, sulla quale si continua a lavorare in termini di programmazione”, dicono il governatore Toma e l’assessore Cotugno

“Stiamo scrivendo una nuova pagina della storia di questa regione”, così l’assessore regionale alla Cultura, Vincenzo Cotugno, ha voluto commentare gli interventi presentati questa mattina, lunedì 30 luglio 2018, nella sala del Parlamentino di via Genova, insieme al governatore Donato Toma.

Oltre un milione di euro è stato, infatti, sbloccato in favore di Pro Loco, Comuni e associazioni. Si tratta di interventi relativi alla legge numero 5 del 2000 che ha permesso di liquidare oltre 300mila euro a 41 associazioni e 120mila a 12 Comuni per l’annualità che riguarda il 2016. Di quel milione di euro fanno poi parte anche le annualità 2014-2016-2017 liquidate recentemente alle Pro Loco, così come gli oltre 400mila euro del noto bando ‘Sperimenta Molise’ che, nel 2017, stanziò 2milioni di euro per la promozione turistica. “Un comparto quest’ultimo – ci tiene a evidenziare Cotugno – che non è più residuale, grazie all’unificazione delle deleghe che lo hanno unito alla Cultura e al Marketing territoriale”.

Ma l’incontro in via Genova è anche l’occasione per presentare una serie di iniziative (finanziate appunto con i fondi erogati ndr) che rientrano nel progetto ‘Turismo è Cultura’, il quale ha come obiettivo quello di creare una rete capace di collegare i vari eventi culturali alle aree ad alta vocazione turistico-culturale, presenti sul territorio molisano.

Eventi che rientrano in un catalogo non esaustivo”, spiega Toma, il quale evidenzia il poco tempo a disposizione per lavorare a un progetto che, nel 2019, diverrà completo in tutte le sue parti.

Dalle parole del governatore e dell’assessore emerge, dunque, un “lavoro encomiabile della struttura, in cui tutti hanno dato il massimo per portare a casa quello che è solo un primo risultato di questa legislatura” e che, entrambi definiscono “una rivoluzione in miniatura”.

Poi la precisazione di Toma che mette in evidenza il ruolo operativo degli assessori, chiamati, sulle deleghe di loro competenza, a rendere operativa una programmazione che spetta al presidente, impegnato nel reperimento di quanti più fondi possibili, sia in ambito nazionale, che in quello comunitario. Un lavoro questo che, secondo le stime del numero uno del Molise, porterà fondi a pioggia nella ventesima regione del Belpaese e che contemplerà a breve, sempre nel comparto Cultura, 8 milioni di euro da programmare.

In ballo, nell’imminente futuro, anche gli Stati Generali della Cultura e del Turismo, per i quali saranno investiti circa 70mila euro anche sulla comunicazione. Fondi questi, che saranno divisi tra gli operatori locali e quelli nazionali, “sui quali – dice il governatore – dobbiamo puntare per presentare il meglio del Molise fuori regione”.

È poi Cotugno a voler dare una serie di spunti sulle diverse manifestazioni in programma nei diversi Comuni. Tra queste l’edizione 2018 di Jazz in Campo da poco conclusasi a Campodipietra, l’edizione di Molise Cinema in programma dal 7 al 12 agosto a Casacalenda, il Teatro di Paglia a Castelbottaccio, la rassegna Vis a Vis – Fuoriluogo 21 residenze d’artisti che si terrà a Mafalda, l’edizione 2018 di Bonefro Rock Contest o, ancora, la rassegna cinematografica in scena dal 27 al 31 agosto a Campobasso ‘Kiss me deadly’.

Eventi di spicco, su cui lo stesso rappresentante dell’esecutivo focalizza l’attenzione, la rappresentazione scenica dal titolo ‘Molise: La Grande Bellezza’ con Vittorio Sgarbi, che si terrà Sepino il 23 agosto. Ma anche quella del prossimo 13 settembre a Campobasso, denominata ‘Moda è Impresa’, in cui a essere protagonista sarà l’azienda che ha ridato vita al settore tessile isernino, nata dalle ceneri dell’ex Ittierre. Sempre il capoluogo molisano sarà protagonista per tutte quelle iniziative che a fine anno riguarderanno le manifestazioni in programma in occasione della celebrazione dei 300 anni di Di Zinno. Non mancherà nemmeno uno ‘spazio’ dedicato anche ai numerosi molisani residenti all’estero ai quali sarà dedicato un corso di lingua e cultura italiana. “Un modo – dice Cotugno – per rinsaldare quel rapporto che ci tiene uniti ai tantissimi emigrati molisani all’estero. Una comunità viva che anche in quanto assessore mi fregio di rappresentare”.

A unire tutte queste iniziative sia la voglia di portare gli investitori in una regione che va scoperta e non raccontata, sia la necessità di fare rete e di promuovere una serie di manifestazioni coordinate e comprese in un unico ‘contenitore’ a guida regionale. Ed è questo il motivo all’origine del nuovo portale della regione, www.visitmolise.eu, realizzato grazie al supporto tecnico e logistico di ‘Molise Sviluppo‘ che dispone anche di un’applicazione sui cellulari per guidare i turisti tra le diverse tappe di interesse storico, artistico ed enogastronomico.

“Il nostro intento è portare il Molise nel mondo e il mondo in Molise”, ha concluso il governatore Toma, probabilmente ignaro del fatto che alle sue spalle il nuovo portale prevedesse un’unica lingua di impostazione: l’italiano.

 

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