Amici a quattro zampe al cenone di Natale

Cani e gatti possono mangiare con noi? Ecco i cibi da evitare

I nostri amici a quattro zampe saranno i benvenuti la sera di Natale, ma potranno mangiare con noi? Si avvicina il Natale e spesso gli animali domestici, con la complicità dei proprietari, hanno libero accesso a qualsiasi tipo di cibo presente sulle nostre tavole. Niente di più sbagliato!! Uno degli errori più comuni  è quello di pensare che il cibo che mangiamo va bene anche per i nostri animali domestici.  Ma quali sono i cibi che andrebbero assolutamente vietati? Cerchiamo di fare chiarezza elencando quelli più dannosi che possono provocare vere e proprie intossicazioni. Dunque quali cibi sono da evitare?

Cioccolata

Nemica numero uno dei nostri animali domestici è proprio la cioccolata. Infatti il cacao presente in essa, contiene due sostanze tossiche: la teobromina e la caffeina. La quantità di ciascun componente tossico varia a seconda del tipo di cioccolata. Ad esempio il cacao in polvere, che contiene un’alta concentrazione di teobromina, risulta essere maggiormente tossico rispetto alla cioccolata bianca in cui la concentrazione di quest’ ultima è molto bassa.  Questo tipo di intossicazione colpisce principalmente il sistema cardiocircolatorio e il sistema nervoso centrale con sintomi altamente variabili.

Uva e uvetta

Uva fresca e uva passa sono frutti molto dolci e per questo molto “amati ”soprattutto dai cani, tuttavia possono essere responsabili di gravi intossicazioni. Il meccanismo d’azione non è ancora ben conosciuto ma, analisi di laboratorio, hanno evidenziato un aumento sostanziale nel sangue dell’azoto ureico e della creatinina.  A seguito dell’ingestione di tali alimenti i cani più sensibili manifestano inizialmente problemi gastrointestinali che poi esitano in insufficienza renale acuta. Questo tipo di intossicazione, fino ad ora, è stata descritta solo nei cani e non è ancora del tutto noto se anche altre specie possano esserne colpite.

Cipolla ed aglio

Cipolla  ed aglio contengono disolfuri, sostanze che provocano danni ossidativi a carico dell’emoglobina determinando anemia. Nonostante, a parità di peso, l’aglio contenga più disolfuri della cipolla, non vengono segnalate molte intossicazioni, probabilmente perché i cani non hanno accesso a grandi quantità di aglio come invece accade con le cipolle. E’ fondamentale fare molta attenzione a tutto quello che può contenere questi due alimenti.

Dolci e dolcificanti

L’ingestione di dolci andrebbe assolutamente evitata. L’alta concentrazione di zuccheri complessi, come ad esempio il lattosio, sono difficilmente assimilabili e questo potrebbe portare allo sviluppo di patologie metaboliche come ad esempio il diabete. Inoltre, dolci come pandoro e panettone, sono anche ricchi di grassi. I dolci senza zucchero, invece, contengono dolcificanti (xilitolo) che possono  provocare imponenti danni al fegato.

Un osso non ha mai fatto male a nessuno

Niente di più sbagliato. Anche se l’immaginario collettivo ha sempre identificato il cane come il più grande divoratore di ossa la verità è un’altra. Le ossa sono responsabili della maggior parte delle patologie ostruttive gastrointestinali. Inoltre costituiscono un grande pericolo in quanto, frammentandosi  in schegge appuntite, possono provocare perforazioni a livello esofageo, gastrico ed intestinale.  Esistono altri innumerevoli alimenti che possono provocare intossicazioni nei nostri animali domestici come ad esempio i formaggi, i latticini, l’alcool, la frutta secca, parti grasse di carni ed affettati, fritti e così via.

Il cenone per il mio cane

Dunque, se desideriamo preparare una bella cenetta per il nostro animale domestico, dobbiamo trovare la ricetta adatta a lui oppure rivolgerci presso un centro specializzato.

Dott. Alessandro Di Lembo

Veterinario presso Ambulatorio Pezzuto e Piano

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