Palumbo bussa due volte e punisce i lupi: a Recanati arriva la prima sconfitta per il Campobasso. Il Matelica supera l’Agnonese e la vetta per i rossoblù si allontana

L’ingresso in campo di Recanatese – Campobasso

RECANATESE – CAMPOBASSO 2-1

Recanatese: Maraglino, Di Maio, Parisi (89′ Colonna), De Luca, Cipolletta, Perini, Negro (91′ Braidich), Lupo, Palumbo (71′ Monachesi), Senigagliesi (83′ Rinaldi), Giaccaglia (74′ Basso). A disp. Pedol, Mulè, Rinaldi, Pasquini, Papa. All. Marco Alessandrini.

Campobasso: Landi, Capozzi, Elefante (78′ Bisceglia), Danucci (64′ Gerardi), Lagnena, Bolzan (78′ Spinelli), Ribeiro, Leone, Ingretolli, D’Agostino, Vecchione (64′ Sorrentino). A disp. Salsano, Del Duca, Strianese, Scognamiglio, Riccio. All. Antonio Foglia Manzillo.

Reti: 45′ (rig.) D’Agostino, 50′ e 63′ Palumbo.

Ammoniti: Danucci, Lupo, De Luca, Ingretolli, Negro, Basso.

Espulso: al 75′ Capozzi per doppia ammonizione (fallo di reazione su Lupo).

Arbitro: Sajmir Kumara della sezione di Verona (Giorgio Lazzaroni e Daniele Lamannis di Udine).

I tifosi del Campobasso al ‘Tubaldi’ di Recanati

REMIGIO LANCIANO

Si materializza al ‘Tubaldi’ di Recanati la prima sconfitta stagionale del Campobasso, che lascia l’intera posta in palio ai leopardiani, rigenerati con la cura Alessandrini, il trainer che aveva esordito con la sconfitta di Agnone, ottenendo contro i lupi la sua prima, prestigiosa, vittoria della sua gestione.

C’erano tutti i presupposti per tornare al successo con i lupi in vantaggio al riposo, prima del sorpasso della Recanatese, grazie a una doppietta di Palumbo nel secondo tempo. Una ripresa da dimenticare per la squadra di mister Foglia Manzillo.

A inizio partita viene osservato un minuto di raccoglimento, dopo i recenti episodi razzisti sulla figura di Anna Frank.

I primi dieci minuti trascorrono con lo studio tra le due formazioni. Al 12′ si registra la prima occasione da rete: ci prova Negro dai sedici metri, il pallone va di poco sul fondo.

La risposta dei lupi arriva al quarto d’ora, con una grande azione in velocità di Ribeiro, il quale conclude con un tiro violento, ma centrale. Maraglino blocca senza troppi problemi. Il numero uno leopardiano si ripete, respingendo la conclusione, al minuto 18 sul tentativo a rete di D’Agostino.

Il numero dieci del Campobasso si rivede alla mezz’ora, ma il suo tiro dal limite dell’area di rigore è centrale e Maraglino fa sua la sfera di gioco.

La partita è aperta e al minuto 37 la grande azione in solitaria di Perini, con tiro a rete finale da distanza ravvicinata, è respinto da Landi, bravo a chiudere lo specchio della porta, salvando i lupi dalla capitolazione.

Sull’altro fronte, è D’Agostino dalla corsia mancina, da appena dentro l’area di rigore, prova a colpire, indirizzando il pallone sul palo lungo, che si spegne d’un niente fuori.

Il rigore di D’Agostino

Il finale di frazione si accende. Al 45′ D’Agostino mette la sfera al centro dell’area di rigore da calcio piazzato, Palumbo tocca con il braccio e per il direttore di gara, Sajmir Kumara della sezione di Verona, non ci sono dubbi, indicando il dischetto. Dagli undici metri va lo stesso D’Agostino, che non fallisce l’appuntamento con il gol, realizzando il settimo gol stagionale. I lupi passano in vantaggio e vanno al riposo con un prezioso vantaggio.

La gioia del pareggio dura giusto il tempo del riposo, perché, a inizio ripresa, dopo cinque giri di lancette Palumbo trova il gol del pareggio. Giaccaglia, dalla destra, lascia partire un preciso traversone per l’ex Termoli, che, a tu per tu con Landi, mette fuori causa l’estremo difensore dei lupi, trova il secondo gol stagionale. Nell’occasione non è impeccabile la retroguardia rossoblù.

La Recanatese effettua il sorpasso al 63′, con un’azione fotocopia del pareggio. Scambio tra Negro e Giaccaglia, palla al centro dell’area di rigore per Palumbo, che mette a segno la doppietta personale e il gol del 2-1 in favore dei leopardiani. La retroguardia dei lupi ancora una volta presa in contrattempo.

I lupi sono incapaci di reagire, ne approfitta la Recanatese, che si rivede al 70′, con un’azione in velocità conclusa a rete da Negro. Il Campobasso evita la terza capitolazione grazie al provvidenziale intervento di Elefante, il quale si rifugia in calcio d’angolo.

Piove sul bagnato in casa Campobasso: al 75′ i lupi restano in inferiorità numerica. Capozzi, già ammonito, commette un fallo di reazione su Lupo. Arriva il secondo cartellino giallo e la doccia anticipata per il difensore rossoblù. I leopardiani vanno vicinissimi al tris al 77′, quando Negro impegna Landi, il quale si supera e sventa la minaccia.

Momenti di nervosismo a fine partita

La partita si surriscalda e all’85’ i lupi recriminano per un presunto fallo di mani di Perini in piena area di rigore, sul quale il fischietto friulano lascia proseguire.

Il Campobasso chiude tutto riverso nella metà campo della Recanatese, ma questa volta non arriva il gol, come a Castelfidardo, in piena zona ‘Cesarini’ e per i lupi di Foglia Manzillo arriva la prima sconfitta stagionale. La vetta si allontana, ora distante quattro punti, ma l’occasione del riscatto arriva subito: mercoledì 1° novembre 2017 al ‘Nuovo Romagnoli’ è in programma il match contro L’Aquila per il turno infrasettimanale. Servirà un cambio di rotta, ma soprattutto servirà un attacco più prolifico per i sogni di gloria del Campobasso.

Il programma della nona giornata del girone F di serie D

Avezzano – Castelfidardo 3-1

Jesina – Sangiustese 0-1

L’Aquila – San Nicolò 2-0

Matelica – Olympia Agnonese 1-0 (53′ Magrassi)

Pineto – Fabriano Cerreto 2-1

Recanatese – Campobasso 2-1

San Marino – Francavilla 1-3

Vastese – Nerostellati 4-0

Vis Pesaro – Monticelli 2-0

La classifica: Matelica 22; Vastese e Vis Pesaro 19; Campobasso 18; Castelfidardo 17; Francavilla, Avezzano e L’Aquila 15; San Marino e Sangiustese 14; Jesina, Pineto 12; Recanatese 9; Olympia Agnonese e San Nicolò 7; Fabriano 6; Monticelli 4; Nerostellati 2.

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