Bisceglia batte, Musetti risponde: il derby del ‘Civitelle’ tra Agnonese e Campobasso finisce in parità

OLYMPIA AGNONESE – CAMPOBASSO 1-1

OLYMPIA AGNONESE (4-3-3): Maraolo, Corbo, Gentile, Cassese, Bisceglia, Pejic, Ribeiro (78’ Sorgente), Diarra, Formuso (83’ Mazzarani), Ancora, Ricciardi. A disp. Kuzmanovic, Nyang, Salifu, Ballerini, De Zai, Barbato, Araldo. All. Antonio Mecomonaco.

CAMPOBASSO (4-3-3): Sposito, Lo Bello, Magri, Marchetti, Calzola; Danucci, Antonelli (72’ Islamaj), Di Lauri (72’ Ranelli); Giacobbe (53’ Cogliati), Alessandro, Musetti. A disp. Cutrupi, La Barba, Tommasini, Di Pierri, Salvatori, Leto. All. Massimo Bagatti.

Reti: 65′ Bisceglia (A), 84′ Musetti (C).

Ammoniti: Ricciardi, Marchetti, Musetti, Gentile. Espulso: al 92’ Bagatti (allenatore Campobasso) per proteste.

Arbitro: Simone Taricone di Perugia (Vincenzo Abinante di Bari – Marco Colaianni di Bari).

Il derby del ‘Civitelle’ tra l’Olympia Agnonese e il Campobasso termina sul pareggio. 1-1 il risultato finale con i gol nella ripresa dell’ex di turno Bisceglia per i granata e di Musetti in zona ‘Cesarini’ per i rossoblù.

Prima azione e subito pericolosi i lupi. Alessandro, dopo un giro di lancette, imbecca Giacobbe, che scarica un gran destro che si spegne sul palo. Al 4’ ancora l’asse Alessandro – Giacobbe protagonista, si salva ancora la retroguardia locale. Il Campobasso pericoloso anche al 5’ con Antonelli, che manda alto.

L’Agnonese si vede con Corbo, servito da Ribeiro, entrambi ex. La conclusione del difensore si spegne tra le braccia di Sposito. Al minuto 19, corner di Ribeiro per l’accorrente Bisceglia, il cui tiro è bloccato dal numero uno rossoblù. Sposito è reattivo al 21’, quando Formuso si libera di Magri e va alla conclusione. Il portiere dei lupi respinge. Ancora Formuso al 32’, conclusione fuori misura.

Musetti (37’) serve in piena area di rigore Alessandro, palla fuori d’un niente. Un minuto dopo l’attaccante argentino ci riprova, ancora un nulla di fatto.

La prima frazione si chiude con una conclusione di Diarra, che termina alta.

Nella ripresa è subito Agnonese: al 50’ Diarra manda a lato da pochi passi dalla porta. Al 56’, invece, si vedono gli ospiti con una conclusione debole di Musetti, il quale pochi secondi dopo impegna Maraolo.

È il preludio al vantaggio dell’Agnonese, che arriva al 65’. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Diarra vince il batti e ribatti, serve Bisceglia, il quale al volo gonfia la rete.

La risposta del Campobasso si registra al 75’. Calzola serve Magri, la cui incornata si spegne sul fondo. Sull’altro fronte, al 77’ Ricciardi dai 35 metri serve Diarra, sul cui colpo di testa Sposito si supera e devia in calcio d’angolo.

Il Campobasso pareggia al minuto 84. Danucci, dai quaranta metri, serve Ranelli che di prima intenzione mette al centro per l’accorrente Musetti, il quale batte Maraolo.

I lupi chiudono in avanti e al 90’ vanno vicini al gol del sorpasso con una gran punizione di Danucci dai sedici metri. Maraolo compie un autentico miracolo.

Il punto serve al Campobasso per muovere la classifica e avvicinare la salvezza matematica, serve a poco all’Agnonese, ancorata al penultimo posto che condanna alla retrocessione in Eccellenza.

I lupi di Bagatti potranno archiviare il campionato domenica 14, quando è in programma la quart’ultima giornata di campionato. Al ‘Selva Piana’ arriverà la cenerentola del campionato Castelfidardo, già in Eccellenza. Per l’Agnonese, invece, ci sarà da giocare il derby-salvezza di Isernia. Una sfida da dentro o fuori.

I risultati della 34^ giornata del girone F di serie D

Avezzano – Isernia 1-0

Castelfidardo – Pineto 0-1

Francavilla – Recanatese 3-3

Matelica – Jesina 3-3

Olympia Agnonese – Campobasso 1-1

Cesena – Montegiorgio 1-1

Real Giulianova – Vastese 1-2

Notaresco – Forlì 0-2

Sammaurese – Savignanese 1-2

Sangiustese – Santarcangelo 1-1

La classifica: Cesena 75; Matelica 73; Recanatese 58; Pineto 56; Sangiustese 54; Notaresco e Francavilla 52; Savignanese 47; Jesina e Montegiorgio 46; Campobasso (-2) 44; Sammaurese 43; Vastese 41; Real Giulianova 37; Forlì, Avezzano (-3), Isernia e Santarcangelo 33; Olympia Agnonese 31; Castelfidardo 21.

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