Candellori condanna il Campobasso alla sconfitta. Notaresco di misura allo scadere

CAMPOBASSO – S.N. NOTARESCO 0-1

Campobasso (4-3-3): Sposito; Calzola, Magri, Marchetti, La Barba (31’ st Antonelli); Danucci, Salvatori (13’ st Islamaj), Di Lauri (33’ st Ranelli); Giacobbe, Cogliati (18’ st Musetti), Alessandro . A disp. Cutrupi, Tommasini, Di Pierri, Di Paolo. All. Massimo Bagatti.

S.N. Notaresco (4-4-2): Monti; Fabriani, Sieno, Marcelli, Salvatori; Dalmazzi, Laringe (30’ st Ruci), Candellori, Moretti, Bontà, Minella. A disp. D’Ostilio, Colonna, Mozzoni, Di Stefano, Blando, Leonzi, Fiscaletti, Cancelli, Antognozzi. All. Giuseppe Antognozzi.

Rete: 91’ Candellori.

Note: ammoniti Moretti, Minella, Danucci; recupero 1’ e 4’. A inizio partita ricordato lo storico capitano del Campobasso negli anni ’80 ai tempi della serie B, Michele Scorrano, a dieci anni dalla scomparsa.

Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola (Dario Maione di Nola – Domenico Romano di Nola).

Il Campobasso, non nella sua migliore giornata, cede il passo al Notaresco, che disputa una buona prestazione, coronata in piena zona Cesarini dal ventiduenne Candellori, abile a trovare il guizzo vincente con una incornata che non ha lasciato scampo a Sposito.

Il Notaresco si vede subito dalle parti di Sposito. Al secondo giro di lancette, Moretti ci prova dal vertice sinistro, l’estremo difensore del Campobasso è chiamato subito agli straordinari. Il numero uno devia in calcio d’angolo. Ancora abruzzesi al 5’ con Candellori, il cui insidioso tiro-cross è mandato sul fondo da Marchetti. Gli ospiti hanno un buon approccio al match e al minuto 14 è Bontà a provarci dai trenta metri. È brivido per i lupi con il pallone che si spegne di poco alto.

Il Campobasso si vede al 20’ con una ripartenza di Di Lauri, che sfugge alla retroguardia avversaria, imbecca Cogliati, che da comoda posizione manca l’aggancio con il pallone. Sull’altro fronte, al 25’, Minella elude l’intervento di un difensore e va al tiro dai venticinque metri, non inquadrando lo specchio della porta.

Bontà impegna Sposito (29’), che blocca il tentativo a rete dell’ex di turno.

Il primo tempo termina con il Notaresco in avanti. Laringe manda a lato al 40’, mentre tre minuti più tardi è Bontà a non inquadrare la porta.

Nella ripresa, a vedersi per prima è il Campobasso. Alessandro, dai sedici metri, prova a beffare Monti, che blocca la sfera con la palla che era stata deviata da un difensore. Ancora i locali (50’) con Giacobbe da distanza siderale, ma la mira non è delle migliori.

Il Notaresco si rivede al minuto 64 con Bontà, che conclude dal limite dell’area di rigore con un diagonale di pochissimo a lato. Al 74’ è ancora l’ex di turno ad accentrarsi in area di rigore, prima di far partire il destro, che Sposito respinge con un guizzo felino.

Pericolosi i lupi all’80’ con una ripartenza veloce di Islamaj, che scappa via sulla destra, serve Musetti, anticipato in maniera provvidenziale da un difensore. Tre minuti più tardi, Musetti, servito da Ranelli, brucia sul tempo il proprio marcatore e prova il destro, deviato in corner da Monti. L’estremo difensore abruzzese compie un vero e proprio miracolo.

Il Notaresco si spinge in avanti e al minuto 87 l’incornata di Salvatori mette i brividi agli spettatori del ‘Nuovo Romagnoli’. Sono le prove generali per il gol-partita degli ospiti, che giunge in pieno recupero. È il minuto 91, quando Moretti pennella per la testa di Candellori. L’incornata del classe 1996 ex Sambenedettese vale, non solo un successo prestigioso, ma anche tre punti pesantissimi per il Notaresco in chiave playoff. 

Il Campobasso deve ingoiare un boccone amaro, vedendosi allontanare la zona playoff. Il riscatto passerà per il match sul campo del Montegiorgio, gara che precederà la sosta di campionato.

 

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