La città si mobilita per la sfida playoff di serie D Campobasso-Matelica: striscioni per le strade cittadine, un video, il messaggio di Busetta dalla Sicilia

ANDREA VERTOLO

Per la partita di domenica 15 maggio contro il Matelica, valevole per il primo turno dei playoff, si respira un’aria frenetica in città. La piazza rossoblù ha inteso bene l’importanza di questo torneo che quest’anno, più degli altri anni, può riservare davvero il salto di categoria che in tanti, Aliberti in primis, vorrebbero.

Intanto in città, in pieno centro, sono apparsi i primi striscioni che recitano appelli per riempire la Curva Nord, a realizzarli sono gli ultras della Nord Michele Scorrano, gli unici che non hanno mai mollato la presa nel corso di una stagione dall’inizio inquietante.

Un appello è stato lanciato anche dalla Banda della Masciona, la web series tutta campobassana che da oltre un anno rappresenta la goliardia cittadina in tutte le sue forme, ha voluto con un video messaggio, realizzato sul rettangolo verde del Romagnoli, spronare la piazza a riempire i gradoni “e chi non viene”, fa sapere la banda, “è termolese”.

Anche dalla lontana Sicilia arriva un messaggio inaspettato, è quello del mister Angelo Busetta, condottiero di quel Campobasso che nella stagione 1999-2000 vinse un campionato al cardiopalma di serie D contro gli eterni rivali del Taranto.

Il tecnico, ormai da tempo tornato nella sua terra natìa, attraverso facebook ha voluto mettere in guardia i tifosi: “Non restate insensibili”– le sue parole sul social – riempite la mia curva”.

Già, la sua curva, quella che lo portò in trionfo in spalla dopo la partita contro la Pro Vasto, la stessa curva nord che ha come immagine di copertina sul so profilo facebook, stracolma e festante per la promozione in C.

Insomma sembrerebbe che tutto stia andando come dovrebbe e che la piazza si sia finalmente accorta dell’impresa sportiva che mister Favo e la sua squadra stanno provando a realizzare.

Il tecnico rossoblù da tempo chiede presenza e calore, forse è arrivato davvero il momento di accontentarlo, perché, in fondo, iniziamo a crederci un po’ tutti a quella Lega Pro che , in fondo, questa squadra meriterebbe.

L’appuntamento con i colori rossoblù è fissato per domenica 15 maggio alle ore 16, il Campobasso torna a lottare per un posto nella storia.

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