Valentini infiamma lo stadio di ‘Selva Piana’: al Campobasso è sufficiente un guizzo del centrocampista per battere la Fermana. Pareggia l’Isernia, perde l’Agnonese

L’ingresso in campo di Campobasso-Fermana

CAMPOBASSO – FERMANA 1-0

Campobasso: Grillo, Santangeli, Raho, Censori, Carminucci, Gattari, Bontà (82′ Boldrini), Valentini, Bucchi, Dimas (76′ Todino), Alessandro. A disp. Mazzella, Fusaro, Di Pasquale, Lenoci, Cianci, Lucchese, Boldrini, Todino, Fiore. All. Roberto CAPPELLACCI.

Fermana: Olczak, Cesselon, Terrenzio (51′ Tascini), Ferrini, Comotto, Sene, Urbinati (64′ Misin), Omiccioli, Cremona, Degano, Iotti. A disp. Salvatori, Gregonelli, Ispas, Misin, Passalacqua, Smerilli, Tascini, Traini, Valdes. All. Osvaldo JACONI.

Reti: 26′ Valentini.

Ammoniti: Dimas, Cremona, Terrenzio, Bontà, Gattari, Censori, Bucchi.

Espulso: all’88’ Boldrini, al 92′ Tascini.

Arbitro: Luigi Santorelli della sezione di Salerno (Roberto Filannino di Barletta e Marco Belsanti di Bari).

Dallo stadio di contrada Selva Piana: Giuseppe FORMATO – Alessandra POTENA

I tifosi in Curva Nord durante la partita tra il Campobasso e la Fermana

Il Campobasso torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive e lo fa col minimo sforzo. La Fermana va ko, grazie a un gol nella prima frazione di gioco di Valentini, abile a risolvere una mischia nell’area di rigore marchigiana.

Cappellacci non rinuncia al tridente composto da Dimas, Bucchi e Alessandro; poche le variazioni anche nello scacchiere titolare. Grillo in porta prende il posto dello squalificato Capuano, in difesa rientra Gattari affiancato da Carminucci, supportati da Santangeli e Raho. In mediana gioca Bontà, insieme con Boldrini e Censori.

Jaconi, il tecnico del Castel di Sangro dei miracoli (1993-1998), schiera il ’97 Sene a uomo su Dimas. In difesa con lui i centrali Comotto e Terrenzio, sulla sinistra c’è Cesselon. In mediana il vertice è Urbinati con Iotti e Ferrini. L’ex Parma Degano guida l’attacco, composto anche da Cremona e Omiccioli.

Parte subito bene il Campobasso, che dopo trentacinque secondi si vede con una incornata di Dimas, ben imbeccato da Bontà. I tifosi già gridano al gol, ma il colpo di testa da comoda posizione termina incredibilmente a lato della porta difesa dal classe ’96, Olczak.

Le squadre si studiano, entrambe non possono permettersi di lasciare punti. E il terreno di gioco, provato dalle piogge torrenziali degli ultimi giorni, non aiuta le due formazioni.

Olczak para su Alessandro

Il Campobasso è più deciso. Dimas al 25′ ci prova su calcio piazzato direttamente da 35 metri. Olczak va in difficoltà, anche per il pallone bagnato, e devia in calcio d’angolo. Sul corner seguente, nella mischia in area di rigore, il più lesto è Valentini, che sottomisura beffa l’estremo difensore marchigiano. Campobasso – Fermana 1-0.

lupi vanno vicinissimi al raddoppio al minuto 37. Ripartenza veloce dei rossoblù, Alessandro supera il diretto avversario, prova la conclusione, respinta da Olczak. Sul pallone si fionda ancora Alessandro, ma ancora una il numero uno marchigiano mura la conclusione, questa volta con i piedi.

Sul finire di frazione, alla conclusione va ancora Dimas, che su punizione ci prova dai quaranta metri, mettendo ancora in difficoltà Olczak, che si rifugia in calcio d’angolo. Sulla parata dell’estremo difensore termina il primo tempo.

La ripresa si apre con gli stessi protagonisti dei primi quarantacinque minuti. La Fermana va subito alla conclusione con un calcio piazzato di Degano, respinto da Grillo. I marchigiani si rivedono due minuti dopo (49′) con Omiccioli, che dai sedici metri spara alto.

I tifosi della Fermana al ‘Selva Piana’

Il Campobasso segna al 53′ ma è tutto da rifare. Bontà scappa via sul filo del fuorigioco, il direttore di gara, Santorelli di Salerno, e l’assistente Belsanti di Bari lasciano correre e il numero 7 molisano, a tu per tu con Olczak, non fallisce e realizza il 2-0. I giocatori rossoblù festeggiano e mettono il pallone a centrocampo, mentre arbitro e assistente si consultano. Due minuti dopo aver concesso la rete, Belsanti di Bari, ravvede la sua decisione e annulla il gol.

La squadra di Cappellacci è viva e cerca insistentemente il raddoppio. Corre il minuto 61 quando Dimas va al tiro dal limite dell’area di rigore, Olczak si accartoccia a terra e blocca. Al 63′ Alessandro dal vertice sinistro dell’area di rigore imbecca bene Dimas, il quale si inserisce nell’area piccola, anticipa Cesselon, mandando di poco a lato da distanza ravvicinata.

La Fermana risponde col suo uomo più pericoloso. Degano, al 67′, conquista palla alla trequarti di campo, entra in area di rigore, prova la conclusione sul palo di Grillo, il quale è attento e si rifugia sul fondo, respingendo con il corpo.

marchigiani vanno vicinissimi al pareggio. Degano appoggia per Cremona, che vede Grillo leggermente fuori dai pali e calcia dai venticinque metri. La palla si infrange sul palo. Sulla ribattuta si fionda ancora Cremona, blocca l’estremo difensore dei molisani.

Degano cerca il jolly all’81’: la punizione dell’ex Parma dai trentacinque metri è respinta da Grillo, che si distende e devia sul fondo. Due giri di lancette più tardi, ancora dai piedi di Degano parte un tirocross che è respinto dall’ex Primavera del Torino.

È una sfida Degano-Grillo: all’88’ l’ex Parma calcia una punizione dai venticinque metri, Grillo vola sotto l’incrocio e respinge la conclusione. Una parata che vale quanto un gol. Il calcio piazzato viene battuto due volte, nelle proteste che si generano nella prima circostanza a farne le spese è il neo-entrato Boldrini, costretto a raggiungere anzitempo gli spogliatoi. Lo segue, espulso per un fallo in attacco, Tascini al minuto 92.

Al 95′ arriva il triplice fischio finale, il Campobasso festeggia i tre punti. Esplode di gioia lo stadio di contrada Selva Piana. Serviva la vittoria e i lupi non hanno fallito il primo esame stagionale.

I risultati della 7^ giornata del girone F di serie D

Alma Juventus Fano – Sambenedettese 1-4 (5′ e 65′ rig. Barone, 46′ rig. Sivilla, 51′ Salvatori, 55′ Titone)

Campobasso – Fermana 1-0 (26′ Valentini)

Castelfidardo – Olympia Agnonese 2-1 (24′ Di Federico, 42′ Marolda, 60′ Minella su calcio di rigore)

Giulianova – Jesina 3-2 (13′ Vita, 25′ e 70′ Sborgia, 36′ Ragatzu, 65′ Tafani)

Folgore Veretra – Amiternina 3-1 (Torbidone, Raparo, Padalino, Nazziconi)

Isernia –Recanatese 1-1 (24′ rig. Miani, 65′ Panico)

Matelica – San Nicolò 0-1 (93′ Casolla)

Monticelli – Avezzano lunedì 12 ottobre ore 15

Vis Pesaro – Chieti 0-0

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