Serie D, il Campobasso alla prova Civitanovese per confermarsi una ‘big’. Il Termoli 2.0 inizia la corsa verso la salvezza col Pesaro, l’Agnonese riceve la capolista Maceratese

GIUSEPPE FORMATO

Il Campobasso si trova all’ennesima prova del nove: a Civitanova Marche, per vincere, servirà una partita gagliarda e, al contempo, attenta, dopo la brutta prestazione contro il fanalino di coda Celano, gara dalla quale i lupi hanno comunque ottenuto i tre punti, grazie a un guizzo di Miani in piena zona ‘Cesarini’.

I rossoblù di Farina si sono rinforzati nella finestra di mercato invernale con l’arrivo del regista Vitone, proveniente dal Matelica ed esperto del girone F di serie D, avendo già giocato nel raggruppamento con la Val di Sangro, col Chieti, con il Teramo, con il Luco Canistro, con la Recanatese, col Centobuchi, con il Sulmona e nel girone d’andata dell’attuale stagione in forza al Matelica.

Poche le operazioni in uscita, tutte riguardanti calciatori juniores: hanno salutato i lupi il portiere Christian Nunziata, terminato al Riccia (Eccellenza molisana); l’esterno offensivo Antonio Mauriello, già in gol domenica scorsa con l’Isola Liri (girone G della serie D); i difensori Christian Oddi, approdato alla Sambenedettese; Alessio Ursini, destinato al Pineto (Eccellenza abruzzese); e Matteo Aniello, che ha già esordito con il Gambatesa nel massimo torneo molisano.

Non è stata trovata l’intesa per la rescissione, invece, con l’esterno offensivo, classe 1990, Thomas Palumbo, ‘punito’ con l’aggregazione alla juniores di mister Carmine Rienzo. Di fatto Palumbo, seppur ancora tesserato e salvo ripensamenti del club, saluta il Campobasso dopo aver segnato 12 gol, tra campionato e Coppa Italia, la scorsa stagione, rivelandosi anche come un importante assist-man.

A disposizione di mister Farina restano 27 calciatori, dai quali occorre sottrarre gli infortunati Guglielmi e Monti.

La partita di Civitanova Marche chiude un 2014 che resterà agli annali della storia del calcio rossoblù con il ‘triplete’ della scorsa stagione agonistica, il ritorno in serie D e il buon girone d’andata disputato nell’attuale annata sportiva.

Farina dovrebbe presentarsi al ‘Polisportivo’ con il 4-4-2, approfittando della sosta natalizia per testare il tridente, con il quale i lupi potrebbero disputare il girone di ritorno. In porta ci sarà l’under Conti, davanti al quale i centrali saranno Bosco e Minadeo, supportati da Scudieri e Fusaro, che potrebbero giocare nel ruolo di terzini, a destra il primo, sulla mancina l’ex Trivento e Termoli. In mediana a dettare i tempi ci sarà il neo-rossoblù Vitone, che giocherà al centro con Marinucci Palermo. Sulle corsie laterali, invece, agiranno Nicolai e uno tra Dragone e Cianci. In avanti il duo Di Gennaro e Miani, con quest’ultimo che, dopo il gol-partita contro il Celano, torna titolare dopo due partite durante le quali è subentrato nel corso della ripresa a Lazzarini.

A essere sacrificato, dunque, per l’arrivo di Vitone dovrebbe essere Todino, costretto a partire dalla panchina, così come faranno i vari Fazio, Pani, Pignataro, Lazzarini e Vitelli. Non è escluso che uno o due di quest’ultimi possa accomodarsi in tribuna, per far spazio in panchina ad almeno tre juniores, oltre al ‘dodicesimo’ Maggi.

La Civitanovese ha chiuso il mercato di dicembre con l’approdo in rossoblù dell’attaccante albanese Henri Shiba, classe ’88, proveniente dall’Avezzano (Eccellenza abruzzese) e che, dopo aver giocato in serie C1 e C2 con Pro Vasto, Novara, Cavese, Celano e Barletta, ha vissuto le sue migliori stagioni, entrambe in serie D, nel 2011/2012 e in quella seguente, con 66 presenze tra Ravenna e Sambenedettese, mettendo a segno 27 reti. Un centravanti in cerca di rilancio dopo le ultime esperienze in serie D con il Sora e il Fano, con le quali ha giocato in totale 27 partite con due sole reti.

Il direttore sportivo della Civitanovese, sui lupi, alla vigilia del match, attraverso il sito ufficiale del club, ha affermato: “Il Campobasso è un team molto duro, costruito per ben figurare, blasonato e di gran prestigio; del resto come la stessa Civitanovese. Ho avuto il piacere di osservare più volte i lupi da vicino e conosco bene la loro fame: hanno grandi qualità e individualità, under di rilievo e una buona organizzazione di gioco”. L’operatore di mercato, in chiusura, sfida il team di Farina, accendendo il match: “Non credo, però, che il Campobasso sia più forte della nostra Civitanovese”.

Al ‘Polisportivo’ domani, domenica 21 dicembre 2014, si gioca alle 14,30; dirigerà il match Domenico Palermo della sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Sergio Saviano e Gabriele Nuzzi, entrambi della sezione di Valdarno.

Il duo offensivo dell’Agnonese, Cantoro-Ibe

Le altre molisane del girone F – Sarà il Termoli 2.0 a sfidare la Vis Pesaro. Rispetto alla partita di Teramo, il team è stato rivoluzionato e a sfidare i marchigiani ci sarà un undici del tutto inedito. Il presidente Calarco ha rivoluzionato squadra, staff tecnico e dirigenza e l’ultimo colpo di mercato porta il nome di Luca Cremona, proveniente dal San Nicolò, ed ex calciatore del Genoa in serie B. La presentazione del nuovo corso giallorosso ci sarà nel pomeriggio di sabato 20 dicembre, attraverso una conferenza stampa attraverso la quale il patron adriatico svelerà strategie e obiettivi per le restanti 19 partite di campionato.

Ad Agnone, invece, giungerà la capolista Maceratese e i granata disporranno del duo offensivo Cantoro-Ibe, con quest’ultimo che, dopo due mesi, ha ottenuto il permesso (dopo un lungo iter burocratico) per poter esordire. Il team di mister Donatelli proverà a fare lo sgambetto alla prima della classe, che sinora non ha mai perso.

Le partite della 16^ giornata del girone F di serie D – Civitanovese-Campobasso; Fano-Chieti; Amiternina-San Nicolò; Celano-Matelica; Giulianova-Castelfidardo; Jesina-Fermana; Olympia Agnonese-Maceratese; Sambenedettese-Recanatese; Termoli-Vis Pesaro.

LA CLASSIFICA

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