La Penisola sarà avvolta dalla morsa del vento artico, che porterà una precipitazione delle temperature con clima piuttosto rigido, nubi diffuse e con l’ingresso di aria instabile e fredda in quota.

Sono attesi rovesci sparsi, con possibili temporali specie lungo la costa, e nevicate, seppur intermittenti, fino a quote alto collinari tra i 700 e gli 800 metri.

Ci sarà, così, la possibilità di qualche imbiancata soprattutto in Molise, tra mercoledì, 19 aprile, e giovedì, 20 aprile, senza escludere precipitazioni a bassa quota.

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Questa mattina, 25 gennaio, all’indomani della segnalazione già fatta, tornano puntuali i disagi per gli automobilisti che si trovano a fronteggiare oltre il danno, di non aver possibilità di parcheggiare a causa dei muri di neve, la beffa delle multe per i loro parcheggi ‘forzatamente’ irregolari.

“La trovo paradossale come situazione” così reclama una lettrice che ha contattato la nostra redazione: “Dopo il vostro articolo di ieri, questa mattina sono continuate le multe da parte dei vigili urbani. La colpa in questo caso non è nostra se non si è provveduto a pulire una delle zone più importanti della città”.

A corredare questa segnalazione scritta, arrivano anche le fotografie di multe che si aggirano intorno alle 40 euro e automobili parcheggiate oltre il limite della strada, intralciando così il doppio senso di marcia.

Parliamo di cittadini che si recano nell’area parcheggio dell’Ospedale ‘Cardarelli’ per andare ad usufruire dei servizi sanitari, parliamo di un’area che dovrebbe essere una delle prime zone sgombere per favorire la viabilità per le emergenze, parliamo di cittadini che, in modo o nell’altro, ne pagano le spese nel vero senso della parola.

mc giov.

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MARIA CRISTINA GIOVANNITTI

Una seconda ondata di maltempo sta interessando il Molise in queste ore. Non è paragonabile alla nevicata straordinaria della bufera Burian ma a quanto pare i disagi sono maggiori soprattutto per gli automobilisti.

Ad avere la peggio sulle strade molisane sono i camionisti bloccati con i loro tir in mezzo alla neve. In molti casi è necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e dell’Anas per aiutare i mezzi pesanti a liberare le carreggiate.

Tanti i disagi anche per gli automobilisti in panne lungo le strade statali e provinciali. Da ore si cammina a passo d’uomo lungo la Strada Statale 87 di Vinchiaturo. Mentre arrivano segnalazioni da lettori che mandano foto di automobili che, per via del manto di neve e ghiaccio, perdono il controllo delle automobili ed escono fuori strada, come accaduto a Roccamandolfi.

Ci segnalano grandi criticità lungo la Strada Statale 17, all’altezza di Castelpetroso ed Isernia, e verso i comuni di Sessano del Molise e Bagnoli del Trigno, così come tante difficoltà stanno interessando i comuni del Basso Molise, in preda a vere bufere di neve.

Per accertarci ed informare i lettori sulla situazione viabilità in Molise, CBlive ha contattato l’Anas Molise, precisamente la Sala Operativa, per avere maggiori informazioni a riguardo. L’Anas Molise ci ha informati che, in queste ore, sono in una situazione di grande lavoro e che non possono fornirci informazioni sullo stato in cui vertono le strade molisane, rimandandoci all’Ufficio Stampa della sede Anas di Roma.

Peccato, però, che il numero del centralino principale è temporaneamente fuori servizio, proprio in un momento di criticità come questo in cui, il servizio informazioni è fondamentale per la collettività.

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MARIA CRISTINA GIOVANNITTI

La foto di Campitello Matese è stata pubblicata, questa mattina 17 gennaio 2017, su Facebook da Nicola Tortorelli: “Ore 9 apertura degli impianti, la desolazione regna sovrana”. Ritorna in auge la valanga di problemi che ruota intorno ad uno dei poli di attrazione turistica molisana e che la regione, in modo ingrato, non ha saputo utilizzare.

In questo periodo invernale e con questo clima che favorisce il turismo di montagna, Campitello Matese, invece, pullula di solitudine e gli sciatori preferiscono spostarsi sempre più verso Roccaraso.

Troppi gli errori che ruotano intorno alla mala gestione degli impianti sciistici di Campitello Matese, errori che hanno allontanato i turisti.

Primo problema principale è stato la dilapidazione dei soldi pubblici che è passata di ‘mano in mano’. Il veloce excursus dei grillini ci ricorda come, negli anni passati, a gestire gli impianti si sono avvicendati privati, una società consortile (Campitello Matese) poi è arrivato il piano industriale studiato dalla Iorio&Co che ha pensato a due società: Sviluppo Montagna e Funivie Molise. La Regione deteneva il cento per cento di Sviluppo Montagna detiene una seconda società (Funivie Molise) che ha pagato i debiti della terza ( il consorzio) a patto di acquisire successivamente il ramo d’azienda, ma nel frattempo per gestire lo stesso gli ha pagato 180 mila euro di affitto all’anno.

Ne è venuta fuori una stima preliminare che ha determinato il valore effettivo, al 31 dicembre 2015, di impianti di risalita, impianto di innevamento, veicoli, macchine e altri beni utili a determinare un probabile canone di locazione della stazione sciistica, per un ammontare di 9 milioni e 920 mila euro.

Ad agosto scorso, infine, è arrivato il bando per il sub-affitto della Funivie spa. Con annuntio gaudium, il governatore Frattura, lo scorso novembre, ha passato il testimone alla DGA Funivie Srl che, dopo 15 anni, ha avviato la exit strategy per la gestione privata degli impianti con la speranza di rilanciare una location abbandonata a sé stessa.

Consequenziale allo sperpero di denaro, c’è poi l’abbandono di uno dei poli turistici più belli del Molise. A denunciarlo sul web sono proprio appassionati della neve che, oltre a pubblicare foto di qualche tempo fa che testimoniano il degrado, l’incuria e l’abbandono, evidenziano falle di gestione.

A pagarne le spese, come sempre, Campitello Matese e tutta l’economia che vi ruota intorno e che porterebbe benefici alla regione: e così in piene condizioni ottimali per lo scii, e con una nuova gestione privata, alle ore 9 di questa mattina gli impianti erano vuoti.

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Dopo il successo di ‘Lost in Molise’, la giovane e talentuosa Sara Mignogna torna con un nuovo video che sta già spopolando sul web: ‘Lost in the Snow’.

In soli tre minuti e 24 secondi, Sara racconta la bellezza e la poesia, il divertimento e la sorpresa per una nevicata davvero eccezionale, come quella che ha interessato tutto il Molise nelle scorse settimane.

Protagonista indiscussa la dama bianca che ha ‘abbracciato’ nella sua morsa gelida tutta la regione e in particolare Campobasso, regalando paesaggi e scenari davvero suggestivi ed immortalati negli scatti presenti nel video. Alcune delle fotografie usate in ‘Lost in the Snow’ sono state prese dal concorso fotografico ‘Snow Contest’ della pagina Facebook Avistom Molise.

“Inizialmente stavo girando ‘Lost Molise 2’ poi, dopo aver rivisto le riprese, ho pensato di dedicare un video solo alla neve”, così spiega Sara a CBlive: “L’ho girato in tre giorni. Visto che questa neve é un evento che ha colpito in molti, sia per aggiungere degli scenari in più, sia per riportare il punto di vista di altri, ho aggiunto delle foto prese da concorso “Snow Contest””.

Un altro grande successo per la giovane molisana, un altro bellissimo video che poeticamente racconta Campobasso e il Molise sotto la neve.

Per vedere il video ‘Lost in the Snow’, cliccare qui.

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