Casacalenda: aggredisce la moglie, lei chiama i Carabinieri e lui viene ammanettato per detezione illegale d’armi
Aveva aggredito la moglie durante una lite, ma lei ha chiamato i Carabinieri che, una volta sul posto, hanno rinvenuto nell’abitazione armi e munizioni illegalmente detenute, provvedendo così ad ammanettare l’ultrasessantenne, O.L. le iniziali del nome. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, mercoledì 11 marzo, a Casacalenda.
I militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato un fucile da caccia del calibro 12 mm non risultato censito nella Banca Dati delle Forze di Polizia, una pistola del calibro 7,65 mm che aveva la matricola abrasa, oltre che centinaia di cartucce di varia tipologia.
Dopo l’arresto l’uomo è stato condotto nel carcere di Larino.
I primi accertamenti, inoltre, hanno permesso di ritenere che l’episodio di aggressione domestica non fosse unico. La donna, quindi, è stata indirizzata verso la Rete Nazionale Anti-Violenza per l’adozione delle prime misure a sostegno delle vittime.
