Bomba d’acqua e danni nell’ala nuova del cimitero, traslate 32 salme

Questa mattina il sopralluogo del sindaco Gravina e dell'assessore Amorosa

Dopo la bomba d’acqua che si è scatenata sulla città ieri pomeriggio, venerdì 30 agosto, causando allagamenti in una delle zone di recente costruzione nel cimitero di Campobasso, questa mattina il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Amorosa, accompagnati dai tecnici comunali e dai responsabili dell’impresa che gestisce la costruzione e la vendita dei loculi, si sono recati sul posto per un sopralluogo, incontrando anche le famiglie dei defunti tumulati in quella zona.

“Con un’ordinanza che verrà emessa in giornata – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo disposto, le estumulazioni delle salme interessate, in modo tale che i defunti che si trovano in quella zona del cimitero che è stata invasa da acqua e fango, vengano tutti trasferiti per garantire innanzitutto il rispetto del dolore dei familiari che sono giustamente provati dalla situazione che si è venuta a creare e con i quali mi scuso come Amministrazione, ma, purtroppo, ci sono state chiare responsabilità in merito da parte della dell’impresa che gestisce per conto del Comune questo servizio”.

“Responsabilità – ha chiarito Gravina – che provvederemo poi ad accertare in modo più approfondito. Lo dobbiamo a queste famiglie ma anche a tutti i cittadini di Campobasso, indistintamente”.

Sin da oggi pomeriggio e per tutta la giornata di domani, domenica 1° settembre, con la presenza dei familiari dei defunti, si svolgeranno i lavori di traslazione delle 32 salme che saranno portate nella parte superiore del cimitero e nell’arco di 10 giorni c’è l’impegno dell’impresa a realizzare una rampa per rendere accessibile questa nuova zona.

“Le famiglie, con le quali ci siamo confrontati apertamente e direttamente sul luogo, – ha precisato il sindaco – convengono con noi che la cosa più importante ora è intervenire in modo immediato ed è anche per questo che ho chiesto all’impresa perché precedentemente avessero autorizzato una simile sistemazione, ma come detto su questo punto torneremo ad approfondire il discorso con la stessa impresa anche dal punto di vista legale. Per ora, procederemo a una traslazione che per la maggior parte delle salme sarà provvisoria, in attesa che poi vengano effettuati i lavori e gli adeguamenti necessari. A tutte le famiglie che hanno i propri cari tumulati in quella zona del cimitero vanno garantite le giuste e doverose condizioni per continuare a rendere visita ai propri cari”.

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