Comune, Caritas, volontari della Croce Rossa, Protezione Civile e numerose altre associazioni si sono mobilitati per far fronte a una vera e propria emergenza umanitaria, resa in questi giorni più drammatica anche dal freddo. Già nei giorni scorsi ai migranti, per lo più uomini provenienti da Pakistan e Afghanistan, che soggiornavano dinanzi gli uffici della Questura di via Tiberio, in attesa dei documenti, erano state fornite delle coperte per far fronte a notti in cui la colonnina di mercurio scende anche sotto lo zero.
Il campo provvisorio di via Monte San Gabriele è composto da due tende, da quattro servizi igienici chimici e da un camion che al suo interno è provvisto di docce.
Durante tutto l’arco del pomeriggio i volontari, aiutati anche da alcuni migranti, hanno allestito il tutto per dare un piccolo sollievo a chi si trova di passaggio in questa città.
L’emergenza però non finisce qui, alla Casa degli Angeli, nonostante le numerose donazioni ogni piccolo regalo da parte della cittadinanza è benaccetto, soprattutto per ciò che concerne il cibo.
È possibile portare coperte, indumenti e alimenti il lunedì dalle 10 alle 12 ed il venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, ma il direttore della Casa degli Angeli, don Franco D’Onofrio, ipotizza già ulteriori aperture settimanali.