L‘autore della rapina avvenuta lo scorso sabato sera in una pasticceria del capoluogo è lo stesso che lo scorso 12 novembre ha rubato la borsa della titolare dell’enoteca di via XXIV Maggio.
Il ragazzo, C. U. le iniziali del nome, classe 1992 quando è entrato nella pasticceria intimando alla donna di consegnargli i soldi in cassa, non era quindi al suo primo ‘colpo’. È stato proprio il modo in cui ha agito sabato a insospettire i Carabinieri, che hanno subito notato una somiglianza con le modalità del furto avvenuto nell’enoteca e hanno eseguito gli accertamenti del caso, per poi denunciare il giovane anche per questo reato.
Entrambe le volte il ragazzo non era armato e non veva il viso coperto. A novembre il 23enne approfittò di una distrazione della titolare della rivendita di alcolici per impossessarsi della borsa che la donna aveva lasciato sul bancone, scappando subito dopo e facendo peredere le proprie tracce.
Un centinaio di euro il bottino fruttato al ladro in quel’occasione. Diversamente dallo scorso sabato quando il giovane è entrato nella pasticceria per avventarsi verso la cassa e, spintonando la donna, si è impossessato di circa 250 euro presenti nel registratore.
Il ragazzo sarà giudicato per direttissima al Tribunale di Campobasso.