“Ebola è una malattia infettiva altamente contagiosa con un elevato indice di mortalità – spiega il direttore sanitario dell’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, Edoardo Romoli – che ha colpito, secondo gli ultimi dati, 17.800 persone con 6331 decessi. In Italia due sono i centri di riferimento per la cura di questo tipo di pazienti: l’Ospedale Spallanzani di Roma e l’Ospedale Sacco di Milano. L’incontro promosso intende fornire un’informazione corretta e aggiornata agli operatori sanitari in merito a questa grave patologia infettiva, alle professionalità che operano all’interno dell’Istituto. Non dimentichiamo che sono proprio coloro che operano all’interno degli ospedali a essere più a rischio proprio perché a contatto con i pazienti infetti. Solo tramite una conoscenza approfondita con esperti del settore – continua Romoli – saremo in grado di gestire il problema, nella remota ipotesi in cui dovessimo confrontarci con la malattia o con qualsiasi altra emergenza infettiva di pari gravità. Indispensabile, in particolare, avere ben presenti le misure da adottare per ciò che concerne i dispositivi individuali nonché i provvedimenti comportamentali da attivare. Siamo convinti che i comportamenti virtuosi, tra cui la formazione del personale sanitario, siano alla base di effetti positivi nella gestione sanitaria non solo del nostro istituto, ma di tutta la comunità. Migliorare la sicurezza del nostro centro e ampliare le competenze dei nostri operatori rappresentano – conclude lo specialista – obiettivi cardini dell’approccio organizzativo dell’Istituto Neuromed, che pone al centro del proprio servizio l’interesse del cittadino e la tutela della salute”.