
L’Istituto Neuromed promuove per l’occasione un convegno di approfondimento in collaborazione con l’Istituto Statale ‘Fermi-Mattei’ di Isernia dal titolo ‘Parkinson. Risvegliamo i nostri tremori’. L’incontro di terrà venerdì 27 novembre 2015, a partire dalle 10, presso la Sala Conferenze dell’Istituto ‘Fermi-Mattei’ di Viale dei Pentri, Isernia.
Gli specialisti del Centro per lo Studio e la Cura della Malattia di Parkinson del Neuromed racconteranno la malattia insieme ai pazienti, ai loro familiari e agli studenti. Un momento di dialogo tra generazioni e tra realtà diverse affinché anche i giovani possano conoscere da vicino le patologie neurodegenerative, superando i pregiudizi che a volte nascono dalla mancanza di conoscenza.
Sabato 28 novembre gli specialisti Neuromed saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno informazioni sulla Malattia di Parkinson. L’info point sarà attivo presso la Clinica Neuromed di Via Atinense di Pozzilli dalle 9:00 alle 12:00. Per informazioni sulla giornata è possibile contattare il numero 0865/929242.
Anche quest’anno alla Giornata Nazionale Parkinson aderiscono le Associazioni Pazienti Parkinson Italia e AIGP Onlus (Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani) e LIGHT OF DAY, Fondazione che organizza in tutto il mondo concerti evento rock folk avvalendosi di big del calibro di Bruce Springsteen e John Rzeznik (Goo Goo Dolls) o dello spettacolo come Michael J. Fox di Ritorno al Futuro. In ciascun Paese metà dell’incasso dell’evento musicale è devoluto a un’associazione locale che si occupa di Parkinson. Per l’Italia è stata scelta l’Accademia LIMPE DISMOV che destinerà la donazione di LIGHT OF DAY al Progetto di ricerca sulla qualità della vita dei pazienti affetti da malattia di Parkinson e dei loro familiari.
È possibile sostenere tale Progetto anche attraverso le modalità indicate sul sito della giornata: www.giornataparkinson.it.
La conferenza stampa di presentazione della Giornata, tenutasi a Roma mercoledì 11 novembre 2015 ha sottolineato come tematica principale L’importanza di praticare con regolarità un’attività sportiva di medio livello. Ciò riduce del 43% il rischio di sviluppare la malattia e le persone con Parkinson che praticano uno sport riducono del 70% il rischio di cadute (la causa che più spesso li porta al pronto soccorso) e migliorano l’umore. Anche rimanere attivi il più a lungo possibile può prevenire il Parkinson, così come l’impiego delle terapie più avanzate nell’ambito di un approccio multidisciplinare può contribuire a rallentare la progressione della malattia e a migliorare la qualità della vita in tutte le fasi di malattia.
Proprio a testimoniare l’importanza del movimento, tema portante dell’edizione 2015, alla conferenza è intervenuto il campione olimpico Jury Chechi come testimonial della Giornata Nazionale.
Per conoscere e approfondire tutte le altre iniziative legate alla Giornata Nazionale Parkinson basta collegarsi al sito www.giornataparkinson.it. Per non perdere tutte le novità e gli aggiornamenti in tempo reale basta seguire la Giornata tramite la fanpage di Facebook e l’account Twitter #GNParkinson2015.